A cura della Redazione
Un colloquio sui dieci anni di Archivio Afragolese, in particolare su un inedito rapporto tra Bartolo Longo e Afragola. È il tema dell’incontro che si terrà venerdì 16 marzo, alle ore 18.30, presso la Parrocchia del SS. Salvatore di Pompei. Nel corso della serata sarà, infatti, analizzato il rapporto tra il Beato Bartolo Longo e la città di Afragola. Il Fondatore del Santuario mariano, prima della conversione, in particolare negli anni degli studi universitari di Giurisprudenza, segnati da voglia di ribellione e spiritismo, frequentava assiduamente la cittadina napoletana, dove gruppi di studenti si recavano per trascorrere le loro serate. Dopo la conversione, nel 1879, Bartolo Longo tornerà ad Afragola in occasione della Santa Pasqua, per chiedere un aiuto economico in favore del Santuario che si stava edificando a Pompei. In particolare il suo appello fu accolto dall’amico Gennaro Maiello che, per la grazia ricevuta dal figlio affetto da difterite, donò 500 lire dell’epoca per la costruzione di una delle porte d’ingresso, per proteggere il Tempio dalle irruzioni dei ladri. A relazionare interverranno l’avvocato Marco Corcione, direttore della Rivista storica dell’Archivio Afragolese; Catello Pasinetti, della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Campania; Mons. Pasquale Mocerino, del clero della Diocesi di Pompei, originario di Afragola. A dare il benvenuto, don Giuseppe Esposito, parroco del SS. Salvatore, anch’egli originario di Afragola, appassionato della ricerca storico-biografica e autore del libro “I parroci di Afragola ieri e oggi”. L’evento culturale è organizzato dal Centro Studi Santa Maria D’Ajello, in occasione del X anniversario della Rivista Archivio Afragolese. MARIDA D´AMORA