A cura della Redazione
Il nuovo anno riparte con la lotta all’abusivismo commerciale a Pompei. Un contrasto che, non dimentichiamolo, nell’anno che si è appena concluso è costato una giovane vita ad un agente della Polizia Municipale. Domenica sera sono state sequestrate mercanzie contraffatte (cd, borse e copie false di articoli griffati) a due extracomunitari che se la sono data a gambe. Non basta. La pattuglia deputata al controllo dell’ordine nel centro città, nella Fonte Salutare ha segnalato un migrante di origine marocchina in stato di evidente alterazione mentale dovuta all’assunzione di dosi abbondanti di alcool, che ha denunciato un’aggressione nella zona parco del comune di Pompei. E’ stata presumibilmente una delle solite risse che le forze dell’ordine sono chiamate, purtroppo frequentemente, a sedare sempre ai soliti posti che sono diventati punti d’incontro di di extracomunitari. Ci riferiamo all´area anteriore (cassa armonica) e a quella posteriore a Piazza Schettini. In ogni caso, la notizia buona è che si è formato un team di giovane leva al comando dei tre corpi delle forze dell’ordine di Pompei. Ci riferiamo alla caserma dei carabinieri, il commissariato di Polizia di Stato ed il comando di Polizia Municipale. Il maresciallo capo Tommaso Canino, il vice questore aggiunto Cristiano Antonio e il colonnello Gaetano Petrocelli sono i tre dirigenti di forze di polizia su cui sono basate le aspettative di una popolazione pacifica e laboriosa come quella di Pompei, che si aspetta la tutela incessante dalle forze dell’ordine per lo svolgimento di una vita tranquilla, al riparo dalla criminalità e dal malaffare che, non avendo radici a Pompei, giunge sempre da altre città. I primi risultati si sono già visti nel corso del 2011 con operazioni brillanti di contrasto e prevenzione. Il clima a Pompei è dei migliori. Il tutto, a beneficio della legalità e del progresso della comunità civile di Pompei. MARIO CARDONE