A cura della Redazione
Cercate la fortuna nell’anno nuovo? Venite a Pompei per il Capodanno. La promessa di un’accoglienza di alto profilo tra cultura, musica, religione, luminarie, gastronomia e brindisi beneaugurante ha sortito un grande effetto. L’invito del primo cittadino di Pompei, Claudio D’Alessio, Coadiuvato validamente dal binomio vincente Tortora-Annunziata, ha funzionato alla grande. Difatti, nonostante la crisi non s’è mai vista tanta gente a Pompei nei giorni delle feste di Natale. Una folla di almeno diecimila persone ha assistito alla posa della corona di fiori sulla icona della Beata Vergine del Rosario da parte degli ardimentosi vigili del fuoco che si sono inerpicati, come vuole la tradizione, con i loro mezzi meccanici. Spettacolo mozzafiato coronato dal volo di palloncini e colombi densi di suggestioni antiche. A seguire il brindisi di buon augurio preceduto dal concerto lirico del tenore Tremante e la soprano Gargiulo (una gloria locale). Musica di pianoforte e violino e canto di alto livello. Lo spettacolo è stato presentato e diretto da un binomio amato dal pubblico: Teresa Ciardi e Pio Pinto. Un sodalizio artistico che unisce all’utile il dilettevole, convolando felicemente a nozze nel prossimo 2012. La melodia d’alto profilo è stata anche la cornice della chiusura d’anno. Il 30 dicembre, i solisti dell’Orchestra da Camera della Campania hanno eseguito un concerto molto applaudito dedicato alle più belle colonne sonore del cinema d’autore. Tanghi sinuosi e brani lirici mirabilmente eseguiti hanno concluso un’indimenticabile serata che, data l’inclemenza del clima è stata resa possibile dalla tendostruttura sistemata per gli eventi natalizi in piazza Bartolo Longo. Il tutto presentato al pubblico da una splendida “stella” emergente del cerimoniale comunale: Filomena Longobardi, che non ha fatto rimpiangere l’assenza del generale dalessiano. Permane il consenso (a parte i soliti noti) delle luci di Ugo Nespolo, grande protagonista della Pop Art italiana dagli anni ´60. Sono stati “messi in luce” numeri, lettere, fiori, case e palazzi, giocattoli, maschere, racchette da tennis insieme a tanti altri soggetti inseriti in un bazar multicolore che affascina il passante. Resta ora da “consumare la coda”: il 4 gennaio parte il cineforum “Natale a Casa Borrelli” a cura dell’Associazione dei maestri cattolici di Pompei. L’attesa maggiore è per il 5 gennaio con la Befana in Mongolfiera. Un’escursione tra le nuvole per adulti e bambini a cura dall’amministrazione comunale. Si vola a partire dal campo sportivo “Bellucci”. Per i più prudenti c’è a disposizione il trenino itinerante. Inoltre ci saranno le Befane a piedi e su trampoli recitate da artisti di strada. Non mancheranno, naturalmente, dolciumi e zucchero filato per i bambini. MARIO CARDONE