A cura della Redazione
Dopo il capogruppo in consiglio comunale di “Unità e Impegno”, anche il consigliere Alfredo Benincasa ha pensato di ragionare ad alta voce, rivolgendosi agli amici di partito ma anche al resto dello schieramento politico di Pompei. ”Non possiamo buttare al vento la nostra recente affermazione elettorale - ha dichiarato Benincasa -. Anzi, dobbiamo fare in modo di riaffermarci come asse portante della nuova fase amministrativa, fatta di poche cose ma nell’interesse generale. Il mio invito - prosegue - è quello di iniziare da subito il confronto su tematiche coinvolgenti come l’interramento della Circumvesuviana, il campo sportivo Bellucci, i servizi sociali, il PUC, ecc. Su questi temi dobbiamo portare avanti il confronto con il sindaco e le altre forze politiche dell’amministrazione”. Benincasa è quindi convinto che solo parlando di argomenti concreti la politica diventa una cosa seria e si libera da inutili fronzoli come le dicerie ed i pettegolezzi. Lo stesso sindaco Claudio D´Alessio non sarà contrario al confronto che ha sempre dichiarato di prediligere. ”Bisogna riportare Pompei al centro della discussione per non dare ad altri quello che spetta di diritto al territorio mariano, invidiato per la sua importanza”. E’ in sintesi il pensiero di Benincasa, che è convinto che solo ripartendo dalle cose si può riprendere a fare politica "alta" nel Partito Democratico e così superare "la fase del duello fatto in casa” al solo scopo di emarginare una parte". Benincasa ricorda ai distratti che il Pd conta sei consiglieri comunali. A seguito dell’adesione dei quattro consiglieri di "Unità e Impegno" il gruppo consiliare sarà il primo per consistenza nell’amministrazione di Pompei. E’ quindi é arrivato il momento di dar inizio ad una nuova fase fatta di confronto, anche aspro, all’interno del Pd. Il fine è quello di trovare una sintesi che sia di impulso alla vita amministrativa di Pompei. “Riunirci con il segretario Mazzetti e tutto il direttivo di Partito per rappresentare a Pompei quanto di positivo proponiamo. Successivamente incontrare il sindaco per esporre quanto concordato a livello di partito”. Benincasa è convinto che “il sindaco non potrà sottrarsi alla nostra iniziativa, anche perché si troverà di fronte un gruppo consiliare che rappresenterà la prima forza politica del Consiglio comunale”. MARIO CARDONE