A cura della Redazione
L’imminente apertura del centro commerciale “La Cartiera” nell’area industriale di via Campo D’Aviazione, riconvertita al commercio dopo la chiusura della fabbrica, ha investito la comunità pompeiana di due problematiche principali. La prima riguarda il traffico automobilistico intralciato da tre cantieri (di cui due già aperti) per costruire altrettante varianti in grado di convogliare il flusso dei clienti in via Campo D’Aviazione. I cittadini di Pompei stanno vivendo momenti di nervosismo quando si spostano in automobile per la città, perché il lavori stradali avviati in questi giorni si sono sommati ad altri, alcuni diventati "arredo urbano", per la costruzione delle fogne per la bonifica del Sarno. Molti lamentano la mancanza di programmazione di percorsi alternativi in grado di alleviare i sacrifici (e la pazienza) degli utenti stradali. Altre problematiche riguardano l’opportunità di lavoro per i giovani di Pompei e gli ex operai Aticarta, che sono tutelati dalla convenzione stipulata da Coopsette con gli organismi pubblici competenti. Essa riguarda la forza di lavoro in mobilità che deve essere riconvertita al commercio. Per questo motivo, la dirigenza del nuovo centro commerciale ha convocato gli ex operai della Cartiera di Pompei per censirli. Operazione preliminare che ha fatto scattare la prima polemica: i sindacati si sono risentiti che la riunione fosse stata fissata presso il bar di un familiare di un consigliere comunale, per cui è stato necessario spostare data e luogo. Altro argomento riguarda l’assunzione dei giovani (dovrebbero essere complessivamente circa quattrocento). Su questo tema è partita l’iniziativa di Vincenzo Garofalo, presidente di Giovane Italia Pompei, per costituire un osservatorio per la trasparenza e la pari opportunità nelle assunzioni. "I cittadini - ha affermato Garofalo -, soprattutto i giovani, mancano d’informazione sulle occasioni di lavoro. Esempio calzante di strumento idoneo il sito internet ma soprattutto il giornalino dell’amministrazione comunale”. Ha concluso il leader dei giovani del PdL di Pompei. L’amministrazione comunale è dotata di una struttura regolata dalla legge proprio per informare i giovani in cerca di prima occupazione. Sarebbe il caso di renderla protagonista dell’iniziativa occupazionale della primavera 2012. Naturalmente, questa considerazione vale nel caso che l’amministrazione di Claudio D’Alessio sia interessata ad assicurare la trasparenza in questa delicata fase della vita cittadina. MARIO CARDONE