A cura della Redazione
Il progetto di nave ecologista per i rifiuti, presentato oggi a Napoli da Fincantieri e dalla Facoltà di Economia e commercio dellUniversità Federico II, sembra rappresentare effettivamente una grande opportunità per Castellammare di Stabia.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, a margine dellincontro.
Lobiettivo dichiarato dallamministratore delegato di Fincantieri, Bono, è infatti quello di affidare al cantiere stabiese la realizzazione di questo innovativo progetto, ha aggiunto Bobbio.
Un progetto che rientra, pienamente, nellalveo degli accordi raggiunti nei mesi scorsi ai tavoli aperti presso il ministero dello Sviluppo economico che hanno consentito di definire i punti oggetto dellormai imminente protocollo dintesa. Mi riferisco, in particolare, sia al rilancio della missione produttiva del sito di Castellammare di Stabia nella sua attuale struttura e sia alla tutela dellindotto. Infatti, il progetto, così come presentato, riguarda nella sua prima fase la realizzazione di una nave non autopropulsa, destinata ad ospitare un impianto per la produzione di Cdr, il che vuol dire la previsione di unopera caratterizzata, principalmente, da una parte impiantistica, settore nel quale la competenza e la professionalità delle ditte dellindotto Fincantieri di Castellammare sono unanimemente riconosciute, ha proseguito il primo cittadino stabiese.
Il nostro scopo a breve termine, a questo punto, è procedere con assoluta sollecitudine allattivazione di un percorso tecnico idoneo a disegnare un iter procedimentale, verificando in tempi rapidi la strada per lindividuazione di un soggetto gestore dellimpianto che sarà, ovviamente, il soggetto committente di Fincantieri. E, anche su tale versante, ritengo urgente procedere a mettere in filiera soggetti, istituzionali e non, funzionali a tale percorso, ovvero Regione, Provincia, Comune di Castellammare, Fincantieri e soggetti finanziatori che possano ritenere di interesse il progetto, ha concluso Bobbio.
COMUNICATO