A cura della Redazione
“L’unico fatto certo è che senza il condimento della follia non può esistere piacere alcuno”. All’insegna della “Follia della pasta” è stata inaugurata la kermesse gragnanese di inizio settembre. I giorni 2, 3 e 4 settembre le strade del centro storico si animano grazie al contributo di artisti quali Les Farfadais, una compagnia francese che attraverso la magia del movimento e del suono rievoca dimensioni oniriche , La Compagnia degli Sbuffi, con teatro di figura per animazione dei più piccoli, La Compagnia dei Folli e quella degli Atmo, artisti di strada che riprodurranno suggestioni felliniane, d’altri tempi. Tutto condito dal sapore del grano, posto ad adornare gli scenari meravigliosi dei portoni, i cortili amati di una volta, dimenticati per lasciare spazio alle architetture urbane da posti auto. Gli chef di ristoranti rinomati preparano le degustazioni di pasta, lungo il percorso della manifestazione, accompagnate dall’ottimo vino locale. Non dimentichiamo poi il contributo dei tanti figuranti di Gragnano che girano per le strade a sottolineare il tentativo, riuscito del salto nel tempo, all’indietro, dove rivivono ricordi, poesie, rimpianti. Due artisti italiani, perfettamente in linea col tema della follia, dei percorsi sensoriali e fantastici, si esibiranno nella Valle dei Mulini, Simone Cristicchi sabato e Mario Biondi domenica. Con il desiderio di salutare l’estate o non lasciarla andare via, non ci resta che fare un salto a Gragnano, per abbandonarci alla follia, quella di non volere crescere, mai. GIOVANNA OSTINI