A cura della Redazione
Questo pomeriggio, presso la Casa municiplae di Boscotrecase, si è svolto un incontro tra i diciotto sindaci dei Comuni della "zona rossa" dell´area vesuviana, più il primo cittadino di Striano, ed i comitati antidiscarica. Tema della riunione, la discussione sulla proposta di accordo che dovrebbe trovare una giusta soluzione all´annosa questione rifiuti. L´accordo, ben accettato dai rappresentanti dei comitati, tutti presenti al convegno, è stato siglato con favore da tutti i rappresentanti dei Comuni intervenuti, compreso quello di Striano, anche se ancora oggi non si spiega per quale motivo e quale autorità abbia inserito anche quest´ultimo tra le città autorizzate ad usufruire dello sversatotio di Cava Sari, in deroga all´accordo siglato in seguito agli scontri dello scorso ottobre. Comunque, ritornando ai risultati dell´incontro, dopo l´apprezzamento della proposta delle varie parti, si attendono i progetti per l´avviamento del ciclo industriale del trattamento dei rifiuti e l´attuaizione da parte dei Comuni interessati di un´attenta raccolta sul territorio, che possa diminuire a monte le quantità prodotta di frazione indifferenziata destinata in discarica. Ciò che ha maggiormente soddisfatto i comitati, oltre alle proposte dell´attuazione dei cicli virtuosi di raccolta, è la garanzia che non verrà allestita un ulteriore discarica all´interno dell´area del Parco Nazionale del Vesuvio. E gli stessi rappresentanti delle varie amministrazioni locali, dopo aver accettato quanto descritto nel trattato, hanno chiesto ai vari comitati di essere sempre presenti da oggi in poi nei summit che ci saranno e di avanzare, anche loro, proposte costruttive che possano dare una mano agli addetti ai lavori e, in conseguenza, vigilare sulla qualità dei progetti esposti. V. M.