A cura della Redazione
La Rete dei Comitati vesuviani organizza per venerdì 6 maggio alle ore 12,00 presso il Bar Ferraro in piazza Troiano Caracciolo a Terzigno una conferenza stampa per informare delle seguienti iniziative:
- Richiesta d´intervento dell´ Ispettorato Generale del Corpo forestale dello Stato avverso il Coordinamento Territoriale per l´Ambiente (CTA) al fine di garantire la salvaguardia della tutela e la protezione dellarea del Parco nellambito delle competenze istituzionali del CTA (Parco nazionale del Vesuvio) a seguito dell´Ordinanza n.01/R/10 del 23/12/10 a firma del Presidente del Parco nazionale del Vesuvio giudicata legittima dal TAR del Lazio e a tutt´oggi disattesa anche in rapporto al comunicato della PdR;
- Avvenuto deposito della denuncia dell´Ufficio legale di Legambiente Campania, nei confronti del Ministero dell´Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare attraverso cui vengono esposti i fatti che hanno provocato l´insorgere di vari fattori inquinanti stigmatizzando i comportamenti e le omissioni degli Enti coinvolti , chiedendo al Ministero dellAmbiente di provvedere all´adozione delle misure di precauzione, di prevenzione o di ripristino previste dalla parte sesta del Decreto Legislativo n. 152/2006, ordinando ai responsabili la immediata cessazione delle condotte dannose, anche a mezzo della sospensione cautelativa della gestione e la messa in sicurezza della discarica che insiste nellarea c.d. Cava Sari, irrogando le sanzioni di legge;
- Richiesta di incontro con la Procura della Repubblica di Nola per conoscere i risultati dei prelievi della matrice acqua della falda di Terzigno ( a monte e a valle delle discariche di cava Pozzelle 1, 2 e 4 effettuati da CTU del Tribunale accompagnati dai tecnici dalla Rete dei Comitati vesuviani e ulteriore richiesta di conoscere se le imprese nominate dal Commissariato per l´emergenza rifiuti affidatarie dei lavori per la messa in sicurezza della cava Sari e della discarica di Chiaiano hanno utilizzato la stessa tipologia di materiale utilizzato per la cava di Chiaiano (ritenuto non idoneo a proteggere le falde dalla Procura della Repubblica di Napoli).
Si comunica altresì il rinvio ad altra data della manifestazione per la salvaguardia del creato previsto per Sabato 7 maggio ore 12,00 per problemi tecnici-organizzativi.
Franco Matrone
Rete dei Comitati vesuviani