A cura della Redazione
L’Amministrazione comunale di Pompei ha deliberato le opere di urbanizzazione nel quartiere di via Aldo Moro, in vista di una prima fase di sistemazione del mercato settimanale. In numerose circostanze è stato dichiarato non in regola dal comando dei Vigili Urbani riguardo alle norme di sicurezza oltre che per la carenza di servizi (parcheggi, bagni e corsie di uscita per il traffico automobilistico). I lavori pubblici deliberati dalla giunta saranno finanziati da fondi regionali attualmente congelati. Essi rivengono da economie di spesa per la precedente ristrutturazione di un parco giochi rionale (Parco del Bambino). Il progetto prevede la riqualificazione di un’area del rione, che al momento non è altro che un cumulo di polvere e di sterpaglie. Essa sarà invece destinata ad accogliere una parte del mercato, con la realizzazione di postazioni commerciali attrezzate. L’intenzione dell’Amministrazione è di spostarvi parte degli stands commerciali che il venerdì occupano via Moro in entrambi i sensi di marcia, non consentendo la circolazione automobilistica dei residenti di alcuni parchi privati del rione. Sono previste in quello spazio pubblico, che sarà delimitato con barriere pedonali, opere di urbanizzazione. Vale a dire le fogne, i marciapiedi muniti di rampe per disabili, l’illuminazione pubblica, i servizi igienici e le aree di verde. L’importo complessivo di spesa è di 266 mila euro. Cifra non sufficiente a risolvere definitivamente il problema del mercato. Inoltre l’area individuata dalla giunta (che si avvale del V Settore per il contributo tecnico) è insufficiente ad accogliere la totalità dei banchi di vendita e la platea del mercato settimanale di Pompei. Ecco il motivo che ha indotto il sindaco Claudio D’Alessio ad demandare al consigliere comunale Alfredo Benincasa (Pd) la soluzione definitiva. Il progetto attualmente allo studio di Benincasa e giunta comunale, prevede l’utilizzo di un’ulteriore striscia di terra incolta, sita nello stesso quartiere, in corso di urbanizzazione. Essa é parallela al corso del fiume Sarno. E’ adiacente ad uno spazio già sistemato precedentemente per cui può formare un tutt’uno con esso. Il fondo é di proprietà degli Ospedali Riuniti di Napol. Il Comune di Pompei conta di averne l’utilizzo a condizioni economiche vantaggiose (comodato o a basso costo) per adibirlo ad area pubblica sufficiente ed attrezzata a norma di legge per l’esercizio del mercato settimanale. MARIO CARDONE