A cura della Redazione
Fanfara dei Bersaglieri, deposizione corona di alloro sul Monumento ai Caduti di tutte le guerre con immancabile picchetto d´onore. Immancabile il punto di ristoro ed accoglienza nel salone “Contessa Marianna De Fusco” (ex stanza del sindaco) nel Municipio di Pompei. Chiusura della manifestazione con il convegno “Il nastro azzurro di Pompei, uomini ed eroi insigniti delle più importanti decorazioni militari”. Martedì 5 aprile, saranno presenti Antonio Rastrelli, presidente del comitato cittadino del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ed il Generale Giovanni Albano, capufficio Cerimoniale. Piatto forte della giornata: ore 12,15, la cerimonia d’inaugurazione de “L´Angolo della Memoria”, vero e proprio mini sacrario cittadino ricavato nella sala antistante il salone del Consiglio comunale di Pompei. D’Alessio, inappagabile “cerimoniere”, ha coniugato due celebrazioni in una, commemorando l’anniversario della fondazione del comune di Pompei (1928) ed il 150° anniversario dell’unità d’Italia. Per quanto riguarda l’organizzazione di eventi commemorativi, Claudio D’Alessio (foto), sindaco di Pompei (con generale a seguito), è senza dubbio imbattibile. Commemorazioni, convegni, inaugurazioni di strade e tagli di nastri sono il suo piatto forte. Nei sette anni di amministrazione ha riempito la piazza principale della città di lapidi e sculture e cambiato il nome almeno ad una ventina di strade. Lui è solito affermare che è deciso a lasciare un segno del suo mandato di sindaco a Pompei che nessuno potrà più cancellare. La “stanza della memoria”, novità assoluta, è stata dedicata ai cittadini pompeiani decorati di medaglie d’oro, d’argento e di bronzo al valor militare. Ospiterà la commemorazione dei martiri di via Nolana (eccidio perpetrato per rappresaglia dai nazifascisti la sera del 28 settembre 1943). Il giorno successivo Pompei veniva liberata dagli eserciti alleati. MARIO CARDONE