A cura della Redazione
“Niente sesso per chi non paga”, pare abbia detto martedì sera, intorno alle ore 19, una prostituta di soli ventidue anni al coetaneo, che si era appartato in macchina con lei. I due si trovavano in un´auto parcheggiata in uno di quei tanti angoli senza luce delle traverse di Pompei, che la sera nascondono coppiette in cerca di libere effusioni insieme ai protagonisti di sesso clandestino a pagamento. La squillo di martedì sera, comunque, non aveva fatto bene i conti perché si era imbattuta in un violento che non ammetteva rifiuti. Il giovinastro le ha strappato i vestiti di dosso ed aveva intenzione di abusare di lei. Fortuna che è arrivata sul posto la volante dei carabinieri della locale stazione di Pompei, comandata dal maresciallo capo Tommaso Canino. I militari hanno così tratto in arresto Aurelio Longobardi, incensurato, 23 anni, originario di Boscoreale. Il giovane, incensurato, è stato incriminato per violenza sessuale nei confronti della prostituta V. B.. I militari, nel corso del controllo del territorio, finalizzato al contrasto di comportamenti contrari alla pubblica decenza, hanno notato che l´arrestato, dopo aver strappato gli indumenti intimi di dosso alla donna, cercava di violentarla perché mancava il suo consenso al rapporto sessuale. Dalla successiva ricostruzione dei fatti, operata nel comando della caserma di via Lepanto, è emerso che la prostituta, dopo essersi appartata in macchina con il cliente, si era rifiutata di concedergli una prestazione sessuale gratis perché non aveva ricevuto la tariffa pattuita col giovane che l’aveva invitata a salire in macchina. Dopo i rilievi foto dattiloscopici, l´arrestato è stato tradotto dai militari di Pompei presso il carcere di Poggioreale (Napoli). E’ stato messo a disposizione dell´Autorità Giudiziaria, informata dei fatti dal comando dalla caserma di Pompei. Bisogna osservare che il caso di aggressione di una prostituta lungo via Plinio (Pompei) non è purtroppo un caso isolato perché le “passeggiatrici abituali” richiamano con la loro presenza delinquenti che cercano di derubarle dell’incasso. Non sempre va loro bene, come nel caso di martedì sera, certo è che nonostante il contrasto della Benemerita il fenomeno di aggressione alle prostitute è in costante aumento. MARIO CARDONE