A cura della Redazione
La recente riorganizzazione dell’attività del V Settore del Comune di Pompei prevede la creazione di un ufficio dedicato all’ambiente ed all’ecologia, destinato a dare una risposta rapida ed efficiente ai cittadini che reclamano per le disfunzioni del servizio di pulizia delle città e del prelievo della spazzatura in forma differenziata. Un servizio che non ha mai toccato, in periodo di crisi, i picchi di giacenze che si sono registrati nel resto della provincia di Napoli, ma che comporta una serie di inefficienze con vibrate proteste da parte dell’utenza, specie di quella di periferia, a causa dei cumuli di rifiuti lasciati per mesi agli angoli delle strade. Bisogna dire che l’assessore all’Ambiente, Amato La Mura, si dà molto da fare. Nello stesso tempo, però, si è notato che la sua buona volontà non è sufficiente per superare le mancanze in cui incorre frequentemente la ditta Igiene Urbana, se lasciata senza riferimenti nell’amministrazione comunale. C’è bisogno di uno staff tecnico del Comune che collabori e controlli giorno per giorno l’attività del privato che gestisce in appalto la manutenzione ambientale di Pompei, fornendo al medesimo tempo la faccia severa del controllo delle regole prescritte alle aziende ed alle famiglie nell’interesse generale di una città sempre pulita. Operazione naturalmente demandata ad un nucleo specifico di vigili urbani (al momento di sole due unità) che sarà a stretto contato con l’ufficio di nuova costituzione che sarà diretto da Antonio Verdoliva, un funzionario che per alcuni anni ha ben operato (come dirigente incaricato) alla direzione dei servizi amministrativi del Comune, e che prevede un organico di tre unità amministrative. La costituzione dell’ufficio ambiente ed ecologia rappresenta un significativo traguardo in un settore nevralgico dell’attività amministrativa di Pompei. Non a caso, il sindaco Claudio D’Alessio ha voluto nell’incarico di assessore uno dei politici locali che gli sono più vicini. Ora, però, bisognerà dimostrare con i fatti che le cose migliorano per quanto riguarda la pulizia delle strade della città e del corretto ritiro e smaltimento della differenziata. L’amministrazione comunale di Pompei è chiamata a presentarsi con le carte in regola all’appuntamento con la delibera, sempre più probabile, di aumento della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Decisione, che se presa, farà sicuramente scattare vivaci proteste nell’utenza, che già risente della crisi economica. MARIO CARDONE