A cura della Redazione
Pubblichiamo il comunicato delle opposizioni consiliari di Boscoreale e Boscotrecase inerente la questione discarica nel Parco Nazionale del Vesuvio. Il documento scaturisce dalla riunione congiunta di questa mattina presso il circolo Pd di Boscoreale. I consiglieri comunali, impegnati nelle ultime notti insieme ai cittadini nel controllo degli auto compattatori che sversano in Cava SARI, assumendo un ruolo “mediatorio” fra i cittadini e le forze dell’ordine, ritengono che vada rivisto l’impegno dei Comuni Vesuviani sversanti nella discarica in quanto resta immutato l’elenco delle Amministrazioni non ancora impegnate per la raccolta differenziata. Abbiamo verificato anche con prove documentate che: - continuano ad essere usati auto compattatori o scarrabili grondanti percolato, - ci sono troppi Comuni che scaricano il “Tal Quale” o addirittura esclusivamente “Umido”, - soprattutto non si capisce cosa contengono i rifiuti solidi non differenziati che trasportano la maggior parte degli automezzi. Nella notte del 12 i responsabili per l’ordine pubblico hanno contestato che non sono i consiglieri comunali né tanto meno i cittadini a poter dare via libera agli auto compattatori carichi di rifiuti. Pertanto, a questo punto, crediamo fermamente che qualcuno debba farsi carico della tutela della salute dei cittadini, come del rispetto dello spirito dell’accordo, innanzitutto i Sindaci, come è previsto per legge! Istituzioni quali ASL, ARPAC, Corpo forestale dello Stato, Comuni, devono accollarsi una volta per tutte la responsabilità dei controlli . In particolare i Sindaci dei Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Trecase e Terzigno, devono riprendere il percorso comune che ha contrassegnato l’azione di protesta delle Amministrazioni nel recente passato. Un percorso che deve essere caratterizzato dalla richiesta di chiusura della SARI perché ormai quasi satura e dalla rivendicazione per la messa in sicurezza e bonifica delle discariche site nel Parco Nazionale del Vesuvio. Ribadiscono ancora una volta il sostegno ad ogni forma di iniziativa pacifica e civile negli interessi della collettività e condannano qualsiasi atto di violenza o di inciviltà che serve solo ad alimentare propaganda negativa o a chi persegue obbiettivi contrari al sentire comune. COMUNICATO