A cura della Redazione
Vento e pioggia hanno procurato molto lavoro ai vigili urbani durante questi giorni di festa. I caschi bianchi sono dovuti intervenire nella nottata del 23 dicembre ed anche nei giorni successivi con i mezzi semoventi di ditte convenzionate. Hanno dovuto rimuovere soprattutto grossi rami d’albero che, caduti a causa del vento ma anche per la mancanza di manutenzione preventiva (potatura), minacciavano seriamente la viabilità non consentendo il transito regolare degli autoveicoli. Così è capitato a via delle Tombe, nella zona archeologica, ma anche a via Plinio, in prossimità dell’ingresso ovest autostradale della Napoli–Salerno. Altro intervento, oltre la mezzanotte, è avvenuto nella traversa che collega il rione di Moregine con l’area urbanizzata di via Aldo Moro (Campo d’Aviazione). L’acqua non ha fatto meno danni dei crolli d’alberi. Specie nella zona sud si sono ripetuti gli allagamenti soliti provocati dalle forti piogge. Si sono allagate le cantine ed i garage. Il fiume Srano è esondato nella zona confinante, tra Pompei e Castellammare di Stabia. Si sono allagate anche via Nolana e dintorni. Le fognature non hanno retto in parecchi punti della città, dove con questi episodi vengono alla luce allacci abusivi di negozi ed abitazioni. E’ il caso di via Aldo Moro, dove un edicola sita al piano terra di un condominio si é allagata. I giornali e le riviste settimanali galleggiavano su quel fiume nauseabondo mentre il titolare dell’edicola, con le mani nei capelli, non sapeva a che santo appellarsi continuando a spalare acqua per salvare la sua merce. Fortuna che, nonostante le abbondanti piogge, non sono arrivate notizie di crolli dalla Pompei archeologica, dove il controllo continuo dei custodi ed una serie di interventi preventivi hanno prevenuto incidenti spiacevoli come quelli del mese scorso, quando la società civile ha dovuto registrare la perdita definitiva di alcuni edifici storici degli scavi di Pompei di enorme importanza (perché unici al mondo) come la schola armaturarum e la domus del moralista. MARIO CARDONE