A cura della Redazione
La lotta dei movimenti antidicarica prosegue. Mercoledì 10 novembre, alle ore 20 in piazza Pace a Boscoreale, si terrà un´assemblea pubblica per discutere, dati delle analisi alla mano, sull´inquinamento del territorio dovuto alle discariche nel Parco Nazionale del Vesuvio.
Intanto, anche il WWF scende in campo a tutela del territorio. Il sodalizio ambientalista ha stilato una serie una sorta di vademecum per garantiure una corretta gestione dei rifiuti in Campania. "Si tratta di proposte che, se attuate, consentiranno di superare l´emergenza", ha spiegato il presidente di WWF Campania, Alessandro Gatto. Queste le proposte del WWF:
SI ad un piano strategico per la riduzione a monte dei rifiuti. (ad es. incentivando il vuoto a rendere, la vendita di prodotti sfusi o con la distribuzione alla spina, e vietando la vendita delle buste di plastica a perdere e di tutti i prodotti ed imballaggi usa e getta).
SI alla raccolta differenziata con il metodo del porta a porta in tutti i comuni della Campania, con lesclusivo fine del riciclaggio della materia, attraverso le filiere del riciclaggio (che offre anche tanti posti di lavoro).
SI alla realizzazione e messa in funzione degli impianti di compostaggio/biofermentatori anaerobi (meglio se presenti entrambi) al fine di trasformare naturalmente la materia organica in fertilizzante per lagricoltura o in terricciato da utilizzare in opere di ingegneria naturalistica.
SI ai trattamenti cosiddetti a freddo per il trattamento della frazione residuale dei rifiuti, evitando esplicitamente ogni forma di incenerimento/gassificazione.
SI allincentivazione dei cittadini virtuosi che fanno bene la raccolta differenziata.
SI allincentivazione del compostaggio domestico (laddove possibile).
SI allincentivazione ed al sostegno pubblico delle filiere del riciclaggio.
SI alle partiche di prolungamento della vita degli oggetti. Ossia incentivare tutti quei mestieri (molti dei quali si stanno estinguendo) che riparando le cose riparano lambiente (ad es. calzolai, arrotini, sarti, riparatori di elettrodomestici, restauratori, riparatori di bici, ecc.).