A cura della Redazione
“Insieme a Bari Pompei é l´unica realtà dell´Italia meridionale a partecipare a al network nazionale delle città interculturali” L’annuncio della partecipazione di Pompei al programma delle città interculturali promosso dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea è dell’assessore alle politiche sociali Ferdinando Uliano. La seduta di insediamento e la sottoscrizione dell’accordo di programma si è tenuta presso ilo municipio di Reggio Emilia. Insieme a Pompei hanno aderito Reggio Emilia, Torino, Bari, Genova, Lodi, Campi Bisenzio, Svignano sul Rubicone, Fermo e Senigallia, municipalità indicate dal Consiglio d’Europa tra le più impegnate sui temi del dialogo interculturale e della convivenza. L’assunto di partenza è che le città, oltre a gestire le diversità, possono trarre beneficio, anche economico, dal contributo in materia di imprenditorialità e innovazione da parte di immigrati e minoranze presenti nel proprio territorio. Il programma delle città interculturali aiuta concretamente le comunità interessate a gestire i temi delle differenze tra culture. “E´ stato un mio motivo di orgoglio. – ha aggiunto Uliano - La giornata di lavoro organizzata a Reggio Emilia è stata molto proficua. Saranno diversi i progetti che i gruppi di lavoro porranno all´attenzione della commissione europea, interessata alla problematica del dialogo interculturale ed all´inclusione sociale, che provvederà a finanziarli per il 2011”.Pompei ha dato la sua disponibilità ad ospitare incontri di formazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici per sviscerare i temi relativi all´immigrazione ed all´inclusione sociale. Uliano ha già deciso di partecipare ai gruppi di lavoro in merito ai progetti ´2° generazione´ e ´formazione linguistica´ che si terranno rispettivamente a Torino ed a Fermo”. MARIO CARDONE