A cura della Redazione
In merito alla difficile questione dei rifiuti legata fortemente al nostro territorio, perché inteso sempre più come un contenitore dove impiantarci rifiuti a mezzo discariche, e non come un attrattore turistico dove disegnare una prospettiva d´avvenire per lo sviluppo e l´economia territoriale, i Socialisti di Boscoreale fanno sapere che l´assenza e la mancata sensibilità sul problema dei vertici del nostro partito, nonostante le reiterate richieste di attivismo inoltrate, che la fioca partecipazione del nostro rappresentante ufficiale, Stefano Caldoro, come segretario di partito e quale, in primis, presidente della Regione Campania, ci pongono in una condizione di immobilismo politico tale da suscitare riflessioni e polemiche all´interno del gruppo locale. Pertanto asseriamo che bisogna dare una scossa a questo inattivismo e necessita in primo luogo porsi come propositori di idee e di altrenative valide al problema, sia come politici sia come rappresentanti istituzionali, perché riteniamo che difronte ad una catastrofe ambientale di così grande portata non possiamo fare silenzio e né tantomeno associarci a chi vuole liquidare la questione come un fatto meramente locale e di risibile portata. Per questo diciamo che, se dal tavolo istituzionale istituito in questi giorni sulla questione discariche, dopo l´amaro e doloroso sciopero della fame del nostro sindaco Langella che abbiamo sostenuto con tutti i mezzi a nostra disposione, in chiaro segno di protesta chiudiamo la sezione del nuovo PSI a Boscoreale fino a qaundo non verrà fuori una proposta seria e convincente tale da tradursi in sostanza. Lo facciamo con dolore, ritenendo però che questo possa essere un segnale di scossa al silenzio dei vertici del nostro partito e al nostro caro governatore Caldoro. Lello Marra segretario Nuovo PSI di Boscoreale