A cura della Redazione
“Prendo atto del comunicato emanato da Fincantieri in riferimento alle indiscrezioni pubblicate dal quotidiano ´la Repubblica´ circa la chiusura e la riconversione del cantiere di Castellammare di Stabia in ´marina´. Si tratta di un comunicato che non conferma e non smentisce, ma che si limita a prendere, una volta di più, atto della situazione di grave crisi esistente nel comparto e a prospettare la necessità, credo facilmente condivisibile da tutti, di attrezzarsi in caso di fallimento del recupero di produttività dei cantieri per soluzioni alternative che salvaguardino i livelli occupazionali”. A dirlo è il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio. “Se ci fosse l´idea di chiudere il cantiere di Castellammare, così come ipotizzata questa mattina (ma ragioniamo per ipotesi), per quanto mi riguarda se non mi convincono e se non convincono i lavoratori di Fincantieri e tutta la città, la mia battaglia rimane sempre e comunque per il mantenimento del cantiere e per la difesa dei livelli occupazionali, perché non basta dire ‘facciamo la Marina’ – e poi che cosa significa Marina? – a Castellammare di Stabia. In questo momento, però, non mi sento di dire altro che: difendiamo tutti assieme il cantiere e i lavoratori”, ha concluso il primo cittadino.