A cura della Redazione
Sventata una rapina ai danni di una coppia che si era appartata in una traversa di via Plinio a Pompei. E’ così finito in manette Ciro D’Amora, 27 anni, pregiudicato originario di Santa Maria la Carità. Il giovane delinquente è stato arrestato per aver tentato una rapina ai danni di una coppietta che si era appartata in automobile. Secondo il rapporto presentato dagli uomini del 112, il pregiudicato, simulando, con l’aiuto dell’oscurità, il possesso di un’arma (ha invece puntato contro di loro un oggetto innocuo di natura diversa) aveva intimato ai due giovani spaventati, che continuava a tenere sotto tiro con l’arma finta, di consegnargli tutto il denaro e gli oggetti preziosi che avevano addosso. E’ finita male per il D’Amora perché proprio in quel momento passava di lì una pattuglia dell’Arma dei carabinieri, collegata a mezzo radiomobile con il comando della Compagnia di Torre Annunziata. I militari della volante, avendo notato il movimento sospetto, si erano avvicinati ed una volta inquadrata la situazione hanno tratto in arresto il pregiudicato per tentata rapina. Resta da riferire che il giovane delinquente, una volta ammanettato, è stato accompagnato presso il Comando di Torre annunziata per gli accertamenti di rito ed il verbale d’ordinanza. Successivamente, il delinquente è stato tradotto presso la casa circondariale di Napoli (Poggioreale) a disposizione dell´Autorità Giudiziaria. L’operazione rientra nell’ambito dei normali controlli che nelle ore notturne le pattuglie del 112 esercitano sul territorio pompeiano, specialmente lungo via Plinio ed in tutta l’area limitrofa gli Scavi di Pompei, luogo di convegno di prostitute e transessuali. Nelle traverse attigue che portano ad antichi casali e zone di campagna si appartano le coppie (regolari o no) che sono soggette ad aggressioni e rapine da parte di scalmanati. Recentemente il sindaco di Pompei, Claudio D´Alessio, ha chiesto ai comandi di polizia e carabinieri una maggiore presenza di uomini sul territorio mentre ha assicurato in tempi brevi l’attivazione della sala regia collegata alla videosorveglianza, già attiva in diverse aree del territorio cittadino. MARIO CARDONE