A cura della Redazione
E’ stato annunciato il via al bando di gara per la riqualificazione della scuola primaria di via Nolana, periferia nell’area a nord di Pompei, territorio da cui sono partite dure polemiche contro l’amministrazione nel recente passato: le mamme del quartiere hanno utilizzato ogni mezzo, compresa la denuncia a mezzo stampa, dello stato di precarietà della scuola per i propri figli. Un modo democratico per fare pressione sull’esecutivo pompeiano e velocizzare i tempi burocratici. La scadenza del bando è stata fissata al 9 luglio prossimo. I tempi, a regime, per l’apertura della scuola sono di due anni. Vale a dire che per la costruzione del nuovo edificio e la sua consegna alla dirigenza del II Circolo Didattico, le famiglie devono aspettare fino ad ottobre 2011. Il ritorno dei ragazzi nei banchi del nuovo istituto scolastico dovrebbe avvenire, dunque, all’inizio dell’anno scolastico 2011/2012. L´Amministrazione Comunale ha, con questa iniziativa, aggiunto un nuovo tassello al quadro della riqualificazione delle scuole di Pompei, stanziando per la nuova opera l’importo di 1.241.515,84 euro, finanziato in parte con fondi CIPE, in parte con mutui della Cassa Depositi e Prestiti mentre la parte restante è stata coperta da un finanziamento comunale. La scuola “Salvo D’Acquisto” abbisogna del “ripristino statico mediante la sua demolizione e ricostruzione con nuove strutture in cemento armato, conforme alla normativa sismica ed agli standard igienico-sanitari”. Esulta per l’annuncio l’assessore al ramo, Pasquale Avino, anche se gli è toccato riconoscere i sacrifici che hanno fatto le famiglie ed i ragazzi di via Nolana in questi ultimi anni di assenza di un servizio scolastico decoroso. Bisogna allo stesso tempo far presente che l’amministrazione comunale ha provveduto alla spesa di un pulmino per accompagnare gli studenti, in via suppletiva, alla scuola Sacro Cuore del Centro di Pompei. “L´edilizia scolastica, per l´amministrazione comunale guidata dal sindaco Claudio D´Alessio, è al primo posto in termini di investimenti economici” ha precisato Avino, ricordando che l’iniziativa di ristrutturazione della “Salvo D´Acquisto” arriva quarta dopo quelle già portate a termine a “Tre Ponti”, a “Messigno” ed all´ex Casa Mandamentale di via Scacciapensieri, trasformata in succursale della scuola media “Amedeo Maiuri”. MARIO CARDONE