A cura della Redazione
Nel pomeriggio di martedì c’è stata una vasta operazione contro lo spaccio di stupefacenti nella zona di confine tra Pompei e Scafati. Ad intervenire sono stati i militari della Stazione Carabinieri di Boscoreale, coadiuvati dai colleghi del nucleo cinofili di Napoli e dalla locale Tenenza. Ad essere messe agli arresti, per detenzione di sostanze stupefacenti, tre persone tra cui due coniugi. Si tratta di Giovanni Sorrentino di 36 anni, commerciante residente a Scafati. Inoltre Roberto Cannavacciuolo, di 43 anni, nullafacente è stato arrestato insieme alla moglie, Michelina Langella, coetanea, nell’abitazione di Scafati. I militari, con l’ausilio dei cani, hanno proceduto alla perquisizione delle abitazioni rinvenendo presso quella di Sorrentino 24 grammi di marijuana, 0,4 grammi di cocaina, 1 grammo di hashish, 50 semi di canapa indiana, una piantina secca di marijuana. Presso l’abitazione dei coniugi Cannavacciulo-Langella sono stati trovati e sequestrati: 10 chilogrammi di hashish (suddivisi in 79 panetti) e 20 chilogrammi di marijuana. Sono state espletate le formalità di rito di identificazione e foto segnaletiche nei confronti dei tre incriminati. Alla fine Giovanni Sorrentino e Roberto Cannavacciuolo sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Salerno-Fuorni, mentre Mochelina Langella è rimasta agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. L’operazione è scattata dietro segnalazioni di persone che originarie di Scafati si muovevano nella contrada limitrofa di Mariconda.