A cura della Redazione
Comune e Commissariato agli Scavi di Pompei partecipano, separati in casa, alla BIT (borsa internazionale del turismo) di Milano che si tiene dal 18 al 21 febbraio. Venerdì 19 febbraio alle ore 12 ci sarà, da parte del Commissario Delegato, Marcello Fiori, e l’assessore al Turismo della Regione Campania, Riccardo Marone, la presentazione del programma di concerti, eventi e iniziative speciali dell´area archeologica di Pompei per la prossima estate. “Interverrò anche io alla manifestazione” ha fatto sapere l’assessore al Turismo di Pompei, che non risulta abbia ricevuto l’invito ufficiale a presenziare nella qualità di rappresentante della giunta esecutiva della città di Pompei perche notoriamente il Commissario non ritiene di rapportartarsi (in quanto Ente di governo) all’Amministrazione comunale dove risiede l’arcinoto sito archeologico vesuviano né all’Ente provinciale per il turismo. Il Comune di Pompei, da parte sua, partecipa come negli anni precedenti alla famosa fiera internazionale lombarda, la più importante vetrina di promozione turistica nazionale. L’assessore Avino ha fatto già le valigie. Partirà alla volta del capoluogo lombardo insieme ad una delegazione della città, guidata dal sindaco Claudio D´Alessio. Presenterà alla platea di operatori del settore, e non solo, una guida della città di Pompei redatta per l´occasione insieme a prodotti tipici dell’artigianato e della cucina locale. La guida contiene informazioni turistiche e storiche della città nel suo complesso, compreso informazioni relative all´offerta alberghiera, ai ristoranti e alle manifestazioni in programma durante il corso dell´anno. Il tutto per far conoscere, ulteriormente, nel mondo il nome di Pompei, capace di intercettare grandi flussi turistici attratti dal patrimonio archeologico, dai percorsi e dai cammini di fede e dai luoghi di culto, fiori all´occhiello della città. Mancheranno nella guida le indicazione dettagliate del programma concordato tra Commissario dell’area archeologica e Regione Campania perché, sebbene ne sia stata fatta richiesta, nessuna notizia in merito è arrivata a Palazzo De Fusco. MARIO CARDONE