A cura della Redazione
Al via tra pochi giorni i lavori di restyling alla scuola “Salvo D’Acquisto” di via Nolana. L’iniziativa è il completamento di un progetto avviato nella fase amministrativa precedente. La giunta ha stanziato 1 milione e 241mila euro per i lavori di adeguamento alle vigenti norme di sicurezza e agli standard igienico sanitari (legge 626) dell’edificio scolastico “Salvo D’Acquisto”. Il progetto é finanziato con 1 milione di euro di economie residue su mutui pregressi della cassa Depositi e Prestiti; 150mila euro di fondi CIPE e, per la restante parte, con fondi di bilancio comunale. Già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2007-09, il progetto di ristrutturazione della scuola di via Nolana, è l’ultimo capitolo di rinnovamento del patrimonio edile scolastico della città. Iniziativa che ha rivestito carattere di priorità nell’agenda di maggioranza. “Assicurare ai ragazzi, agli insegnanti e ai genitori, luoghi decorosi e confortevoli dove frequentare le lezioni è indice di grande civiltà”. E’ stato il commento del primo cittadino. “Credo sia fondamentale - ha aggiunto - che le classi dove si studia, le palestre dove si fa attività sportiva e le aree attrezzate per i momenti di ricreazione e di condivisione siano accoglienti, moderne e dignitose”. “Resta da espletare il bando di gara e partire con i lavori – afferma l’assessore al ramo, Pasquale Avino - speriamo di concludere nel più breve tempo possibile. Il nostro auspicio è quello di rendere operativa la struttura scolastica già a partire dalla fine del 2010. Per l’amministrazione – continua Avino – si tratta di una grande vittoria. Basti pensare che all’atto del suo primo insediamento, il sindaco D’Alessio e la sua maggioranza hanno ereditato una situazione catastrofica nel settore dell’edilizia scolastica, con ben quattro scuole chiuse, completamente inagibili. Grazie alla nostra caparbietà siamo riusciti a riaprirne tre. Resta solo la scuola materna di via Andolfi, sulla quale ci concentreremo nei prossimi per mettere in campo un grande progetto”. MARIO CARDONE