A cura della Redazione
Tutti ambiscono a chiamarsi “Amici di Pompei”. E’ comprensibile. La notorietà del sito archeologico comporta un ritorno d’immagine che può essere utile, specie negli affari. A quanto pare, però, il logo autentico di associazione targata Pompei spetta esclusivamente alla “Associazione Internazionale Amici di Pompei” che fu fondata nel 1955, con tanto di atto notarile, dal mitico archeologo Amedeo Maiuri. La questione sul diritto all’utilizzo della denominazione è nata dopo che un gruppo di imprenditori napoletani ha reso nota l’iniziativa di voler sponsorizzare il sito vesuviano sotto l’etichetta “Amici di Pompei”. Iniziativa apprezzabile ma che può ingenerare confusione. Ecco perché la presidente della blasonata associazione Giuseppina Cerulli Irelli (ex soprintendente di Pompei) ha fatto sapere a chiare lettere che desidera mantenere alla sua associazione l’esclusività della denominazione. Nell’ambiente stanno valutando la possibilità di prendere la strada legale se i diretti interessati non elimineranno il disguido. L’Associazione Internazionale Amici di Pompei è al momento attiva ed operante a pieno ritmo. Sabato 12 si è tenuta presso l’Auditorium degli Scavi l’ultima conferenza che ha avuto come relatore l’archeologa Paola Miniero. Opera con generale apprezzamento nel campo culturale e nello specifico settore archeologico. Fornisce un prezioso contributo scientifico alla diffusione e conoscenza del monumento dell’antica Pompei e degli altri siti archeologici vesuviani. Le sue conferenze, lezioni, visite e viaggi di studio sono molto apprezzate. Pubblica numerosi volumi scientifici ed è proprietaria della testata “Rivista di studi pompeiani”.L’Associazione ha la sede nell’Auditorium degli Scavi di Pompei, conta al momento circa 250 Soci italiani e stranieri. Opera con un Consiglio Direttivo formato da membri eletti e da membri di diritto, fra cui il Soprintendente archeologo degli Scavi di Pompei. Maiuri è stato il primo presidente dell’associazione. Ne sono seguiti altri illustri successori. Attualmente l’Associazione Internazionale amici di Pompei è presieduta dalla dottoressa Maria Giuseppina Cerulli Irelli, già primo Soprintendente archeologo di Pompei. MARIO CARDONE