A cura della Redazione
Costringeva le sue connazionali a prostituirsi ed inoltre pretendeva che le venisse corrisposto circa l’80 per cento del guadagno. Liliana Ionescu, 29 anni, rimena domiciliata a Napoli aveva messo su un giro di prostituzione che gli fruttava diverse centinaia di euro al giorno. Era lei che controllava la tratta delle lucciole lungo via Plinio a Pompei, nei pressi degli scavi archeologici. Una attività illecita che è andata avanti fino a lunedì scorso, quando i carabinieri della città mariana diretti dal maresciallo Manzo, l’hanno arrestata in flagranza di reato. Lo donna ora dovrà difendersi dall’accusa di sfruttamento della prostituzione.