A cura della Redazione
Continua la polemica tra il sindaco Gennaro Langella e l´opposizione, a seguito ddelle accuse mosse al Consiglio comunale dal primo cittadino. La diatriba ha portato alle dimissioni dei componenti di minoranza dalle commissioni consiliari. Sulla vicenda è intervenuto proprio Langella: “La polemica costruita intorno alle mie dichiarazioni riportate dalla stampa lo scorso 11 aprile, è stata sicuramente, in via strumentale, amplificata e gonfiata ad arte da taluni esponenti dell’opposizione consiliare. Il mio intervento era rivolto solo ed esclusivamente a chi, da mesi ormai, continuamente porta attacchi personali, che non hanno nulla di politico, ad un’alta carica dell’apparato burocratico dell’Ente, con giudizi faziosi, intrisi di rabbia. Questo non può assolutamente essere consentito. Ho grande rispetto - prosegue il sindaco - per l’opposizione, di cui conosco le dinamiche per averne fatto parte per un decennio in precedenti amministrazioni, e per l’insostituibile importanza che essa riveste in un contesto democratico e plurale. Confermo la mia incondizionata stima e gratitudine all’intero consiglio comunale per l’azione che sta svolgendo per lo sviluppo della nostra comunità. Allo stesso tempo però non posso non ribadire che non è consentito a determinati personaggi, sulla scia di una rabbia dovuta al mancato raggiungimento di obiettivi politici personali, di continuare a concentrare, in modo fazioso, il proprio interesse su questioni personali, invece di interessarsi, come logica vorrebbe, alle reali problematiche che attanagliano la città”. Sulla faccenda è intervenuto anche il presidente del consiglio comunale, Carmine Sodano che ha dichiarato: “Esprimo piena solidarietà per il suo operato all’intero Consiglio comunale, ritenendo che, pur nella diversità delle posizioni politiche, abbia finora espresso, con la massima dignità, il suo ruolo”.