A cura della Redazione
Pompei archeologica aperta per Pasqua e per il lunedì in Albis. La Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei del professore Guzzo ha fatto sapere che tutti i siti archeologici della provincia di Napoli resteranno aperti per il primo ponte di primavera. Vale a dire che, oltre a Pompei ed ai siti di Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale, anche i siti dei campi Flegrei, di Napoli, della penisola sorrentina saranno regolarmente aperti i giorni di Pasqua, domenica 12 aprile e di lunedì in Albis, 13 aprile, negli orari consueti. A Pompei sono attesi, nel ponte pasquale, non meno di ventimila turisti (che raddoppiano di numero se si aggiungono le escursioni di natura religiosa al Santuario della Vergine del Rosario). Venire a Pompei, a parte l’interesse culturale, rientra nella migliore tradizione pasquale del territorio, che pone la gita al sito archeologico al primo posto tra le mete preferite delle gite fuori porta del lunedì dell’Angelo. Si spera solo nella clemenza del tempo. Attenzione, però, a non creare danno con atteggiamenti sconsiderati, o peggio atti vandalici, al patrimonio culturale della nostra Regione. Soprattutto attenti a non inquinare, gettando per terra gli avanzi dei pasti, le bottigliette di plastica e le lattine delle bibite. C’è, inoltre, un motivo di più per venire a Pompei. La manifestazione Archeologia e Natura nella baia di Napoli, curato dal Laboratorio di Ricerche Applicate della Soprintendenza archeologica. Un vero e proprio viaggio nelle aree verdi degli Scavi. A Pompei è aperto l’orto botanico, che alleva le piante che ornavano l’antica città dell’impero romano sepolta dalla lava del Vesuvio. Ripristinato il verde, con fondi regionali, anche nelle aree archeologiche da Cuma, Baia, Pozzuoli e Posillipo, fino a Punta Campanella (penisola sorrentina) inclusi i siti di Pompei, Ercolano, Oplontis, villa Iovis e villa Damecuta sull’isola di Capri. Grazie al ripristino dei giardini e degli antichi sentieri sarà possibile intraprendere un suggestivo itinerario tra la natura e l’archeologia. Per informazioni: 081.8575347 – www.pompeiisites. MARIO CARDONE