A cura della Redazione
"Avevo ragione io. Le carte non erano per il passaggio di proprietà del sito dell´Aticarta non erano ancora a posto. I fatti sono sotto gli occhi di tutti. Mi hanno dato ragione". A parlare è Gennaro Torre, sindacalista Cgil dei disoccupati Aticarta. "Il consiglio comunale del 3 aprile è servito a sistemare la pratica pendente - prosegue Torre -. La convenzione per la costruzione di nuove arterie stradali deve portare la firma di tre soggetti, non due, come era stato previsto in un primo momento – ha concluso il sindacalista – la verità è venuta a galla. Non è servito a nulla offuscare la trasparenza nei confronti dei diretti interessati, vale a dire i disoccupati". Le dichiarazioni di Torre sono la logica conseguenza di un batti e ribatti con il sindaco Claudio D’Alessio, che ebbe dalla sua la testimonianza dell’altro sindacalista UIL Cascone. Torre, nel corso dell’inaugurazione della sede del Partito Democratico di Pompei, aveva manifestato seri dubbi sulla prospettiva di conclusione del rogito notarile. D’Alessio l’aveva smentito. I fatti alla fine hanno dato ragione al caparbio sindacalista. L’ipermercato con annessi servizi e galleria di negozi, che sorgerà nello spazio industriale della città di Pompei, si è giovato della recente delibera consiliare per la soppressione dei passaggi a livello sulla rete ferroviaria dello Stato, con cui è stato stabilito di demandare alla Giunta ed al dirigente del settore interessato la stipula materiale tra Comune di Pompei, Rfi Spa (Rete ferroviaria italiana) e Fergos S.r.l. (la società che ha preso in appalto i lavori edili da Coop Sette). L’intervento fa parte del programma triennale delle opere pubbliche ma non prevede aumento delle spese per il Comune di Pompei. E’ indispensabile per dare inizio alla costruzione del Centro Commerciale. La Rete Ferroviaria italiana deve eliminare quattro passaggi a livello di Pompei (via Masseria Curato, via Stabiana, via Astolelle e traversa via Acquasalsa). L’intesa tra Amministrazione di Pompei, Coop Sette e FF.SS. riguarda la costruzione di arterie di collegamento che aggirino i passaggi a livello. Sono già previste per modernizzare il trasporto su rotaie. L’iniziativa urbanistica, con relativa variante al piano regolatore, è indispensabile, prima della partenza dei lavori di costruzione del Centro Commerciale. A questo punto dovrebbero essere finiti gli ostacoli, ma è una frase già detta in precedenza. MARIO CARDONE