A cura della Redazione
L’incivile gesto della scritta “La Ferrovia non sarà mai vostra” apposta da mani ignote all’ingresso della sede dell’Associazione “Stella Cometa”, presso i locali della Stazione delle Ferrovie dello Stato, a cui la stampa ha dato ampio risalto nella mattinata odierna, ha fatto scattare la solidarietà delle istituzioni. Il sindaco Gennaro Langella ha preso carta e penna ed ha scritto a Vincenzo Martire, presidente dell’Associazione. "Ho appreso dalla stampa, con vivo rammarico, la notizia dell’episodio della scritta “La Ferrovia non sarà mai vostra” apposta da mani ignote all’ingresso della sede della sua Associazione – si legge nella nota del primo cittadino -. Nel condannare tale ignobile, incivile gesto, frutto dell’ignoranza, della maleducazione e della mancanza di rispetto per il prossimo, intendo esprimerle, a nome personale e dell’Amministrazione comunale, solidarietà e vicinanza, da estendere a tutti i soci dell’Associazione. Sono molto amareggiato per quanto è avvenuto. E’ semplicemente assurdo - ha affermato Langella - che in giro vi siano delle frange di idioti che dedicano il loro tempo a contrastare e dileggiare chi, come la sua Associazione, impegna tempo e risorse per fare aggregazione sociale in un contesto difficile come il nostro. Mi auguro che i colpevoli siano individuati e puniti affinché si gettino le fondamenta per l’edificazione di una solida società civile quotidianamente messa in crisi da menti demenziali. Nel frattempo – ha concluso il sindaco - auspico che a tale gesto si risponda con il quotidiano impegno di tutti, istituzioni, famiglia, società civile, per la crescita della nostra comunità e dei nostri figli".