A cura della Redazione
In relazione allo stato di forte disagio in cui è piombata la città da circa tre settimane per l’astensione dalle prestazioni lavorative del personale addetto allo spazzamento delle strade del centro storico, dovuta ad una rivendicazione sindacale di natura funzionale, il sindaco Gennaro Langella, nel fare chiarezza sulla situazione, minaccia il licenziamento del personale. “Avverto, innanzitutto, il dovere d’informare la cittadinanza su quanto sta accadendo - esordicse il primo cittadino - e di chiedere scusa per l’inaccettabile disagio che stanno patendo, in particolare, gli abitanti del centro storico. Il personale, solo oggi, in modo del tutto mpretestuoso, sta rivendicando antiche problematiche creando un vergognoso disservizio in un momento in cui l’amministrazione sta profondendo il massimo sforzo per garantire la pulizia del paese dopo la grave emergenza vissuta lo scorso anno. La problematica è oggetto di nostra profonda attenzione e di certo non consentiremo il protrarsi di un disservizio che costituisce anche pericolo per l’igiene pubblica proprio alla vigilia della stagione calda. E’ in itinere, nei riguardi del personale, l’adozione di tutti gli atti consentiti dalla vigente normativa per far prevalere l’interesse pubblico, e laddove sarà possibile non escludo la possibilità di licenziamento. Stiamo valutando intanto, nell’ambito della riorganizzazione degli uffici e dei servizi dell’Ente, l’ipotesi di esternalizzare il servizio di spazzamento. In tal caso - conclude Langella - detti dipendenti non rientrerebbero nella disponibilità organica dell’Ente e di conseguenza non è da escludere il collocamento degli stessi fuori dall’organico. Assicuro, infine, la cittadinanza che fin dalle prossime ore, in ogni modo, garantiremo la continuità del servizio”.