A cura della Redazione
Una mattinata tutta dedicata ai riconoscimenti ufficiali del sindaco di Pompei Claudio D’Alessio ai suoi migliori collaboratori. E’ riconosciuto da tutti al primo cittadino, che si appresta a concludere la tornata amministrativa, il merito di aver conferito maggior decoro al rapporto tra il Palazzo del governo di Pompei e la società civile. In primo piano è stato il rapporto con la grande famiglia della casa comunale a cui si è associata recentemente una folta schiera tra stagisti, addetti alla segreteria del sindaco, ufficio cerimonie ed ufficio di piano. Tra la musica del pianoforte ed i canti di Natale ha avuto luogo una calda festa fatta di momenti ufficiali ma anche di strette di mano e scambi d’abbracci. In primis il conferimento di encomi ufficiali ai vigili urbani che si sono distinti nelle operazioni di repressione al mal costume ed alla criminalità. Uno alla volta sono sfilati una decina di agenti della polizia municipale, che hanno ricevuto attestati di benemerenza per aver contrastato prostituzione, microcriminalità ed abusivismo commerciale. “Devo dire che i primi anni del mio mandato i rapporti con il corpo di Polizia Municipale non sono stati tra i migliori – ha ammesso nel suo discorso il sindaco Claudio D’Alessio – ora però le cose stanno migliorando con la soddisfazione dei cittadini” D’Alessio è passato alla consegna di doni a dipendenti comunali anziani ed in pensione. Finale corale nel salone del Consiglio. Musica, canto e discorso ufficiale finale. Ringraziamenti ed auguri da parte del sindaco di Pompei ai funzionari del Comune. Pompei ha ricordato gli ottanta anni della fondazione celebrati nell’anno. Il sindaco ha spiegato l’importanza di mettere in rilievo le tradizioni e le manifestazioni ufficiali per unire la città. Mario Cardone