A cura della Redazione
Militare di Pompei in forza a Kabul premiato dal Comune Il sindaco: un figlio di Pompei ha contribuito a portare il vessillo della Città da cui proviene in terre lontane , sfortunate e disagiate. “Durante l’impiego operativo in Area di Operazione Afgana, ha contribuito con eccezionale impegno e solerzia a risolvere ogni tipo di esigenza sanitaria”. E’ solo una parte delle motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale del sindaco Claudio D’Alessio a consegnare una targa-riconoscimento al Caporal Maggiore Scelto Pietro Orsineri nato a Pompei per essersi distinto quale esemplare Aiutante di Sanità in servizio presso il Regional Command Capital in Kabul dove è stato anche insignito di un encomio per le sue ottime qualità e per la sua professionalità diventando un valido punto di riferimento. La Città di Pompei si stringe con orgoglio intorno al proprio conterraneo, il Caporal Maggiore Scelto Pietro Orsineri, militare in servizio presso la Caserma Montello di Milano, che si è distinto come brillante aiutante di Sanità in servizio presso il Regional Command Capital in Kabul. Felice il sindaco Claudio D’Alessio “Pietro, in possesso di straordinarie qualità professionali e di carattere, ha evidenziato eccezionale passione, elevatissima motivazione al lavoro e indiscusso spirito di sacrificio e abnegazione, raggiungendo risultati pregevoli e molto apprezzati da tutti coloro con cui si è relazionato in ambito nazionale e soprattutto multinazionale. Il Consigliere delegato alle Politiche sociali e solidarietà, Ferdinando Uliano, mi ha segnalato che il Caporal Maggiore Scelto Orsineri è volontario in servizio permanente dall´elevata caratura professionale, fedele interprete delle più genuine virtù militari esercitate con naturalezza, vigore ed onestà intellettuale. Egli ha operato con grandissimo senso di responsabilità e spirito di sacrificio fornendo un altissimo e costante rendimento. In particolare, impiegato quale Aiutante di Sanità presso il Servizio Sanitario del Reggimento, contribuiva senza risparmio di energia ad implementare la funzionalità di tutte le attività svolte”. Durante la cerimonia, a cui hanno preso parte il generale Giovanni Albano, il consigliere Ferdinando Uliano, il consigliere Alfredo Benincasa, il capitano Marco Volpe della Guardia di Finanza e il maresciallo Giovanni Cuomo, è stata consegnata una tarda al giovane militare sotto gli occhi commossi dei suoi parenti