A cura della Redazione
In relazione alla lettera inviata al Prefetto di Napoli alcuni giorni fa dal consigliere comunale Luigi Buffone, con la quale lamenta il mancato funzionamento degli organismi istituzionali e degli istituti di partecipazione, “accusando” il sindaco Gennaro Langella e la sua amministrazione di svilire il ruolo del Consiglio Comunale, interviene il primo cittadino replicando alle accuse e sciorinando una serie di dati sulla funzionalità degli organismi istituzionali. Questa, la replica del primo cittadino. "Capisco che è iniziata la campagna elettorale per le elezioni provinciali in programma per la prossima primavera e che quindi qualche consigliere che ha ambizioni di candidatura è alla spasmodica ricerca di visibilità, ma non comprendo però il senso dell’intervento del consigliere Luigi Buffone il quale ci accusa di non aver ancora presentato all’attenzione del Consiglio Comunale le linee programmatiche, dimenticando però che ciò è stato frutto di un accordo con l’intero civico consesso, da egli riconosciuto, che ha deciso di dare priorità assoluta ad argomenti molto delicati che hanno richiesto attenzione monotematica. Tranquillizzo il consigliere Buffone, assicurando che a breve porteremo all’esame del Consiglio Comunale le linee programmatiche, così come concordato con l’intero Consiglio Comunale. Circa la funzionalità delle commissioni non mi risulta affatto che ci sia una fase di stasi. Anzi ad oggi si sono svolte sei sedute di consiglio comunale (la settima, ancora una volta monotematica, è stata convocata per domenica prossima per affrontare la problematica della riperimetrazione della “Zona Rossa”), ben 63 riunioni delle commissioni consiliari permanenti e addirittura 30 riunioni della commissione speciale per il monitoraggio dei costi e la riduzione degli sprechi. A ciò va aggiunto che la conferenza dei capi gruppo consiliari si è riunita ben 25 volte; e si tenga conto che la conferenza, compreso il Presidente del Consiglio, è composta da dieci consiglieri, quindi il 50% dell’intero consiglio comunale. Dove sta quindi il sottoutilizzo delle commissioni consiliari permanenti? Queste affermazioni ai più non possono non apparire come pretestuose e frutto esclusivo del clima da pre-campagna elettorale che inizia a respirarsi, a maggior ragione dopo il cordiale incontro che ho avuto con la sig.ra Teresa Arpaia segretario del PD locale, che, rispetto agli endemici problemi che abbiamo ereditato, non ha potuto non riconoscere la bontà del lavoro che stiamo quotidianamente svolgendo tra innumerevoli difficoltà. Un dato che in questa occasione intendo sottolineare e che la dice lunga sul reale stato dei rapporti politici e dell’interesse della stessa opposizione, è quello relativo alla riunione della conferenza dei capi gruppo che avevo richiesto di convocare per la mattinata di ieri al fine di informare circa l’esito dell’incontro con il gen. Giannini, tenutosi lo scorso sabato, in merito alla problematica discarica rifiuti nella vicina Terzigno. Ebbene a tale riunioni sono stati presenti solo i capi gruppo della mia maggioranza ai quali, con forte ritardo sull’inizio dei lavori si è aggiunto il solo Giuseppe Balzano in rappresentanza dell’UDC. Ciò la dice lunga sul reale desiderio di partecipare concretamente alla risoluzione delle gravi problematiche del paese. Come al solito si predica bene e si razzola male".