A cura della Redazione
Finisce in carcere per aver scassinato un distributore di profilattici. Ieri l’arresto del giovane ventunenne Nicola Garofano da parte dei carabinieri della stazione di Trecase, agli ordini del maresciallo Carmine Cesarano. Il giovane, ripreso dalle videocamere di sorveglianza a circuito chiuso della farmacia, era già stato oggetto di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Ma ad essere arrestato è stato anche il padre del giovane, Gaetano, 47 anni, che ha tentato in tutti i modi di evitare l’arresto del figlio, entrando in colluttazione con i militari dell’Arma. Uno di essi ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici presso l’ospedale di Boscotrecase per le escoriazioni diffuse riportate su tutto il corpo. Condotto in caserma per le formalità di rito, il 47enne è stato processato per direttissima dal giudice del Tribunale di Torre Annunziata, che ha convalidato il fermo e gli ha inferto una condanna a tre mesi di reclusione, pena sospesa per le attenuanti generiche. Il figlio, invece, è stato trasferito direttamente nella casa circondariale di Poggioreale.