A cura della Redazione
Pompei. Il palazzo comunale si rifà il look Lo storico palazzo della contessa De Fusco, da cui prende il nome, ora sede del comune di Pompei si rifà il look. La facciata del palazzo tornerà ai vecchi albori ridando al centro cittadino lo splendore di uno degli edifici simbolo e più belli della città. Al via gli allestimenti dei ponteggi. In questi giorni saranno effettuate delle prove chimiche nel laboratorio di ricerca specializzato ARS (Ambiente Rappresentazione Strutture) del Centro Regionale di Competenza del BENECON, che consentiranno di risalire alla cromia originale della facciata. Una ricerca storica, di notevole valore culturale, che garantirà il restauro della facciata rispettando i colori del passato, quando in quelle stanza vivevano la Contessa De Fusco e l’avvocato Bartolo Longo, oggi Beato. I lavori sono la prima tappa di un recupero dell’intero edificio. Grazie ai contributi regionali, pari a circa 460.000 euro, i lavori di restauro e recupero della facciata e della copertura di palazzo de Fusco, seguiti dall’arch. Antonio Bruno e dall’ing. Pietro Perna, termineranno entro un anno. Con l’avvio del secondo lotto dei lavori (si è in attesa dell’assegnazione dei fondi regionali) si recupereranno gli spazi interni. E’ volontà dell’amministrazione comunale destinare un intero piano dell’edificio al primo Museo Civico della città che andrà a custodire tutti gli atti e gli oggetti legati alla storia della città laica. Così il primo cittadino Claudio D’Alessio: “Il recupero di palazzo De Fusco deve essere un motivo di soddisfazione per l’intera comunità di Pompei. E’ un simbolo intorno al quale tutta la città si è sempre riconosciuta e stretta. E’ un rilancio delle nostre radici e può essere considerato un omaggio ai due personaggi storici , punto di riferimento della nostra comunità: la Contessa Marianna De Fusco ed il beato Bartolo Longo”.