A cura della Redazione
Un convegno e un calendario di iniziative per valorizzare e promuovere l’eccezionale patrimonio archeologico e culturale di Boscotrecase. Se ne parla oggi alle 19,30 nella cittadina alle falde del Vesuvio, nel complesso turistico di Villa Rota. "Da Agrippa Postumus" è il titolo della conferenza che vedrà le conclusioni di Marco Di Lello, Assessore al Turismo della Regione Campania e la partecipazione di Pasquale Sommese, presidente Commissione Urbanistica del Consiglio Regionale, il Sovrintendente Archeologico Pietro Giovanni Guzzo, l’ordinario di Matematica Applicata ai Beni Culturali il prof Michele Nappi, l’archeologo Salvatore Ciro Nappo. Ad accogliere i partecipanti del convegno moderato dal giornalista Rai Geo Nocchetti, i saluti del sindaco Agnese Borrelli e dell’assessore al turismo Pasquale Ammendola. Al centro del dibattito, lo scrigno prezioso tuttora sepolto dell’antica Villa di Agrippa Postumus,nipote dell’imperatore Augusto, risalente al III stile, che fu in parte portata alla luce nel 1902 e nuovamente sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 1906. Famosa per La decorazione parietale dei cubicula 15, 16, 19 e 20, da attribuire alla fase del Terzo Stile databile al primo quarto del I secolo d.C., fu in parte asportata e poi smembrata tra il Metropolitan Museum di New York e il Museo di Napoli.