A cura della Redazione
Una campagna di sensibilizzazione contro l’utilizzo dei botti illegali. A lanciarla è il comune di Boscotrecase che ha pensato di rivolgersi direttamente agli alunni della scuola media “Card. Giuseppe Prisco”. Un incontro sul tema, promosso dal sindaco Agnese Borrelli e dal consigliere Francesco Monteleone (nella foto), si terrà il 17 dicembre prossimo nell’auditorium del plesso di piazza Municipio. Alla manifestazione, cui sono invitati a prendere parte anche i genitori dei ragazzi, prenderanno parte gli artificieri del Comando Provinciale dei Carabinieri. “In vista delle festività natalizie ed in considerazione della radicata cultura dei botti di fine anno che causeranno il relativo boom di vendite di fuochi pirotecnici e petardi – spiega il consigliere Monteleone, tra le “new entry” del parlamentino locale – intendiamo farci promotori e organizzatori di un’iniziativa atta a sensibilizzare la popolazione scolastica e non solo di Boscotrecase sui gravi danni fisici e psichici che l’uso sconsiderato di petardi e fuochi pirotecnici possa causare”. L’iniziativa – la prima nel suo genere – prevede una dimostrazione sulla pericolosità dei petardi, da realizzare con agli alunni delle scuole, i rappresentanti dei genitori ed i referenti di varie organizzazioni impegnate nel sociale. “Abbiamo deciso di dare la massima visibilità – aggiunge la prima cittadina, Agnese Borrelli, chiedendo anche la presenza della stampa, in quanto vogliamo che arrivi in tutte le case il messaggio che, in questi giorni di festa, è giusto divertirsi, ma occorre farlo nel rispetto delle regole, altrimenti si corrono gravi rischi per la propria salute, oltre a mettere a repentaglio quella dei vicini. Proprio il 31 dicembre scorso, a Boscoreale, si è verificato un grave incidente che ha avuto, come involontario protagonista, un bambino rumeno di sette anni, colpito all’addome da una scheggia vagante, mentre, in compagnia del padre, assisteva ai fuochi di fine anno.