A cura della Redazione

Mensa scolastica, affidato il servizio alla Global Service per tre anni. La refezione a Torre Annunziata può finalmente partire, quando però siamo ormai ad aprile e mancano solo pochi mesi alla chiusuira delle scuole. Un disservizio per i genitori dei bambini che frequentano le scuole comunali dovuto alla solita burocrazia e alle lungaggini derivanti da innumerevoli contenziosi. Finalmente, dal prossimo 19 aprile, e fino al 30 maggio, gli alunni potranno ricevere i pasti per i quali le famiglie hanno tanto atteso.

Per quanto riguarda le modalità di fruizione, i cittadini che avevano già acquistato i ticket lo scorso anno scolastico potranno utilizzarli ora. Altrimenti sarà possibile comprarli in questi giorni.

Il dirigente comunale del settore ha comunicato l'efficacia dell'aggiudicazione della gara d'appalto indetta dal Comune oplontino. Il servizio è stato affidato sotto "riserva di legge". Una buona notizia anche per i 35 lavoratori che si occupano della refezione. Venerdì scorso, presso la sede della CGIL di Castellammare di Stabia, è stato siglato il cosiddetto passaggio di cantiere, con le maestranze che verranno contrattualizzate dalla nuova ditta che gestirà il servizio. «Fino al 30 maggio sono previsti 400 pasti - spiega Luigi Riccardi, sindacalista Filcams CGIL - L'azienda uscente applicava il contratto per il settore socio-sanitario, non previsto nel settore. Ora, invece, alle lavoratrici e ai lavoratori è stato fatto sottoscrivere quello giusto, ovvero il Contratto Collettivo Nazionale "Turismo P/E - ristorazione collettiva". Mantenuto anche il regime ex art. 18 (che vieta i licenziamenti illegittimi, ndr), e il rispetto dell'art. 30 comma 4 del Codice degli Appalti (relativo al personale da impiegare, ndr). Ad inizio del nuovo anno di refezione scolastica, l'1 ottobre 2017 - spiega ancora Riccardi - con l'aumento dei pasti da 400 a circa 760, così come previsto dal capitolato di appalto, saranno aumentate le ore di lavoro per ogni giornata lavorativa. Dopo mesi di battaglie sindacali abbiamo riconquistato l'occupazione. Ma non ci fermeremo. Continueremo per far migliorare ulteriormente le condizioni salariali delle lavoratrici e dei lavoratori. E nel contempo siamo felici che le famiglie di Torre Annunziata - conclude il sindacalista - possano ritornare ad usufruire per i loro figli del servizio di refezione».

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