A cura della Redazione

Carcasse di animali abbandonate sulla spiaggia di Rovigliano a Torre Annunziata, e più precisamente dell'area a ridosso delle Sette Scogliere. La denuncia corre sui social, dove un cittadino ha postato due immagini raccapriccianti, che non hanno nulla a che vedere con la civilità e la pietà. Si tratta di due cani, i cui corpi - come riporta chi ha postato le foto nel gruppo "Segnaliamo cosa non va nel Comune di Torre Annunziata" - giacciono sull'arenile pubblico da venti giorni. «La cosa è stata segnalata a chi di competenza ma non è cambiato nulla. Tutto è rimasto come venti giorni fa. La puzza è incredibile, non ci si può avvicinare a 100 metri di distanza. E' uno schifo!».

Il post sta raccogliendo decine e decine di visualizzazioni e commenti a dir poco sdegnati dei cittadini. «E' un'umiliazione, sia per chi vorrebbe una spiaggia pulita, ma soprattutto nei confronti di quei poveri animali, vittime di inutile cattiveria», scrive Antonella. «Non c'è rispetto per gli animali, non c'è rispetto per i cittadini di Rovigliano. In una città normale non dovrebbe accadere... in una città normale», dice Gianfranco. Ma sono solo alcune delle tante persone rimaste colpite dalla vicenda.

Abbiamo contattato l'assessore all'Igiene Urbana e Ambientale del Comune oplontino, Salvatore Colletto, che ci ha spiegato come sono andate effettivamente le cose ed il perché quei corpi straziati siano ancora lì. «Innanzitutto, premetto che il Comune non ha ricevuto da nessuno alcuna richiesta di intervento nella zona - spiega Colletto -. Abbiamo appreso la notizia dai giornali e, prontamente, attraverso la funzionaria dell'Ufficio Ecologia, Francesca Cirillo, avviato le procedure del caso. Il tutto è stato segnalato tempestivamente all'U.O. Veterinaria dell'ASL di piazza Cesàro, l'unico ente che può intervenire in queste circostanze. Il 15 marzo, appena venuti a conoscenza della questione, è stata inoltrata la prima richiesta di intervento urgente per la presenza della carcassa di un cane. Successivamente, dopo aver effettuato un sopralluogo sia alle Sette Scogliere che sulla porzione di arenile nei pressi della Foce del fiume Sarno, abbiamo constatato la presenza in loco di altre carcasse: un volatile, una capra, altri due cani ed un piccolo maialino (non accertata, invece, quella di un cavallo, ndr). Il 17 marzo - continua Colletto - è partita anche quest'altra segnalazione all'Azienda Sanitaria Locale. Tutto ciò che era di competenza del Comune - conclude - è stato fatto».

(Foto delle carcasse di animali scattate da Salvatore Scarpa)

(I documenti inviati dal Comune all'ASL)

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