A cura della Redazione

Una storia di buona Sanità all'ospedale di Boscotrecase "S. Anna e Maria SS. della Neve". La scorsa notte, tra domenica e lunedì, una donna è stata trasferita d'urgenza con l'ambulanza al nosocomio di via Lenze.

Incinta, aveva subito un distacco di placenta che avrebbe potuto compromettere la gravidanza e le sorti del nascituro e della stessa mamma. Giunta in ospedale, dove il reparto di Ginecologia e Ostetricia è stato chiuso con decreto dell'Asl Na 3 Sud, la paziente è stata accolta dagli operatori sanitari. 

I ricoveri d'urgenza, infatti, continueranno ad essere accettati, almeno fino al 20 aprile prossimo. I medici hanno salvato il bambino, che è nato regolarmente.

La donna è stata poi raggiunta in ospedale da alcune attiviste delle Mamme Vulcaniche, in queste settimane impegnate, insieme ad altri movimenti civici, per scongiurare la chiusura del Reparto che, tuttavia, è ormai decisa.

«Come si è potuto mai pensare ad una scelta così aberrante qual è la chiusura di un reparto così importante per il nostro territorio?», è il pensiero più ricorrente apparso sui social commentando la notizia.