A cura della Redazione

Denuncia, dignità, antiusura e antiracket. La campagna di sensibilizzazione del cittadino sulle piaghe del pizzo e dell’usura. Questi sono stati i temi principali della conferenza stampa organizzata dal Forum dei Giovani di Torre Annunziata insieme con l’Associazione A.l.i.l.a.c.c.o-Casa della Solidarietà.

Il primo a prendere la parola è Amleto Frosi, presidente dell’associazione antiracket e antiusura. Inizia con una breve storia del sodalizio. «E' un percorso nato nel 1998, con 22 processi, 475 persone ascoltate e portate alla denuncia e più di 395 imputati, è un aiuto alle vittime». Frosi prosegue poi parlando della generazione dei giovani che, usciti dalla scuola, hanno scelto il percorso della legalità in maniera autonoma. «Il Forum dei Giovani deve sensibilizzare altri ragazzi su questi fenomeni, soprattutto in una città come Torre Annunziata». Dopodiché illustra l’iniziativa di aprire un Infopoint anticamorra a scopo informativo. «Noi non controlliamo il territorio, questo spetta alle Forze dell’Ordine. A noi spetta accompagnare le persone aiutandole nel percorso della denuncia», ha dichiarato il presidente Alilacco, che poi invita i commercianti vittime della criminalità a contattare il numero 800.40.66.00. «Esiste un fondo di solidarietà che lo Stato mette a disposizone».

È il turno del vicesindaco di Torre Annunziata Luigi Carillo. «I giovani si interessano ai problemi della comunità, hanno preso coscienza di quella che è la posta in gioco». Cita poi le vittime innocenti della camorra, Matilde Sorrentino, Luigi Staiano e Raffaele Pastore (questi ultimi, imprenditori che hanno denunciato i loro estorsori e per questo sono stati uccisi). «Questo tipo di omicidi, a mio avviso, vogliono dare un messaggio agli altri, come per dire che la camorra "decide l'economia di una città". Noi dovbbiamo combattere quetso modo di pensare», prosegue Carillo. Che poi menziona la legge dello Stato a favore di chi denuncia. «Lo Stato dimostra, con i fatti, di essere vicino a chi ha il coraggio di denunciare». Prosegue parlando delle attività imprenditoriali insediatesi sul litorale torrese, «Lo sviluppo di questa città passa attraverso tre cose fondamentali: il porto, il mare e l’archeologia. Per il porto abbiamo stanziato 33 milioni di euro, il mare è tornato balneabile, ci sono migliaia di giovani che nei tre mesi estivi vengono a Torre. Noi dobbiamo sfruttare queste occasioni, creando le possibilità affinché l’economia torrese prenda il volo».

Per Fabio Avitabile, presidente del Forum Dei Giovani, «lo scopo dell'Infopoint è quello di dare informazione, sensibilizzare la collettività in materia e fornire un supporto agli imprenditori. Abbiamo scelto il periodo pasquale per presentare questa iniziativa - continua Avitabile - per dare un messaggio liturgico nell'affrontare questa battaglia, ma soprattutto perché c’è la consuetudine del classico “cestino regali” di negozio in negozio. Questa è una presentazione ufficiale delle attività che inizieremo dopo Pasqua, distribuiremo volantini e questionari per dimostrare che l’aiuto e il sostegno ci sono».

L’ultimo a prendere parola è Angelo Casillo, presidente Confcommercio. «I commercianti sono in ginocchio per la crisi economica, soprattutto per il fardello delle tasse. Invito il sindaco e lo Stato ad ascoltare i commercianti».

«La Confcommercio - prosegue Casillo - dà medaglie al valore al commerciante che resiste». Sull'usura, che esaspera i commercianti, Casillo ritiene che «oggi il problema è più delinquenziale, è più affrontabile. Bisogna portare l’educazione e la coscienza, e voi giovani create quella cultura positiva secondo cui un domani ci sarà un futuro migliore». Alla conclusione ricorda che oltre alla Confcommercio, anche la Confesercenti di Giacomo Borriello appoggia al 100 per cento queste attività. «Resistere oggi significa vincere, bisogna lavorare sull’educazione».

L’incontro si conclude con una proposta di Amleto Frosi: «Esonerare dalle tasse chi denuncia, in modo da far girare l’economia torrese senza alimentare l’economia criminale».

(Nella foto di D. Passeggia, da sinistra: Frosi, Carillo e Avitabile)

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