A cura della Redazione

Due iniziative per ricordare Matilde Sorrentino, uccisa il 26 marzo 2004 per aver denunciato gli "orchi" dello scandalo pedofilia scoppiato nella scuola del rione Poverelli della città oplontina.

I Salesiani di Torre Annunziata, in occasione della giornata nazionale di sensibilizzazione e promozione della legalità ed in prossimità del 12esimo anniversario della morte di "mamma coraggio", hanno organizzato due giornate dedicate alla memoria di quella che, per la città oplontina, è una vera e propria "eroina" civile.

Lunedì 21 marzo, a partire dalle ore 16, presso la Casa Salesiana di via Margherita di Savoia, si terrà un incontro – confronto,  presso la comunità per minori “Mamma Matilde”, tra i ragazzi affidati dal Centro di Giustizia Minorile e una rappresentanza di Carabinieri. Alle 16.30, partita di calcio con una rappresentativa mista di Carabinieri e ragazzi dell’area penale. Infine, alle ore 18.00, iniziativa “disarmiAMO la Città”. I bambini che consegneranno un'arma giocattolo riceveranno un uovo di cioccolata. Durante l’iniziativa ci saranno ragazzi del servizio di Educativa Territoriale dell’Ambito Sociale N30 (Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase) impegnati in giochi a tema.

All’iniziativa hanno assicurato la presenza il sindaco della città di Torre Annunziata, Giosuè Starita, Don Tonino Palmese (Salesiano, vicario episcopale diocesi di Napoli), il Ten. Colonnello Antonio Petti, comandante del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata.

Il 26 marzo, giorno del 12esimo anniversario del barbaro omicidio di Matilde, nel piazzale antistante la Chiesa di S. Alfonso de' Liguori, verrà deposta una corona di fiori da parte dei ragazzi ospitati presso la Comunità-alloggio "Mamma Matilde" ai piedi del monumento alle vittime innocenti di camorra.