A cura della Redazione

Pubblichiamo di seguito la nota del Meetup Amici di Beppe Grillo Torre Annunziata sullo sviluppo dell'area archeologica vesuviana ed, in particolare, sulla questione HUB ferroviario a Pompei.

Il Grande Progetto Pompei prevede la riqualificazione dell’intera area detta Buffer Zone: lo scopo è quello di valorizzare l’attrattore turistico-culturale dei siti archeologici attorno a Pompei in chiave di fattore propulsivo per lo sviluppo del territorio dell’aria vesuviana.

Nella riunione del 22 settembre 2015 del Comitato di gestione, è stato conseguito un accordo sulla realizzazione dell’ HUB ferroviario in Pompei, il cui sviluppo progettuale sarà seguito dal gruppo FS, d’intesa con gli enti competenti e con il raccordo dell’Unità “Grande Pompei” senza però indicare ancora la Governance del progetto.

Premesso che siamo dell'idea che un progetto di riqualificazione dell’area Buffer Zone sia necessario, non possiamo ritenere l’HUB la soluzione, soprattutto in considerazione dei 4 punti delle linee strategiche. I 32 milioni destinati a questa grande opera potrebbero invece avere un uso differente capace di incidere in modo efficace sulla reale riqualificazione delle infrastrutture già esistenti e del territorio stesso.

Ci siamo chiesti, come gruppo di lavoro Meetup e come liberi cittadini, se i nostri territori hanno realmente bisogno di un altro Grande Progetto calato dall’alto, se all’interno delle linee strategiche del progetto sia prioritario come intervento la realizzazione del suddetto HUB .

Analizzando punto per punto le linee strategiche, indichiamo le nostre proposte progettuali.

Punto 1:

Come migliorare le vie d’accesso e interconnessione ai siti archeologici??

Trasporto su ferro. Sul nostro territorio abbiamo già a disposizione le infrastrutture utili allo scopo, ovvero la Circumvesuviana e la Linea Ferroviaria dello Stato, che collegano facilmente i vari siti principali.

Proposte:

  • Miglioramento della stazione “Torre Annunziata città” che attualmente viene utilizzata per pochi convogli e potrebbe invece essere considerata lo snodo principale, perché vicina in linea d’area si alla zona mare sia al quartiere Murattiano, strada che porta agli scavi archeologici. Dalla suddetta stazione si accede a piazza Nicotera, attualmente adibita a parcheggio. Il parcheggio potrebbe invece ospitare una eco-stazione di servizio navette (elettriche) per il trasporto dei turisti sui vari siti di interesse artistico, culturale e paesaggistico della città.
  • Aumento del numero delle corse della Circumvesuviana che, a nostro avviso, dovrebbero avere una frequenza simile a quelle di un servizio metropolitano.
  • Sistema di biglietteria facilitati e/o elettronici (App, Nfc Card, QR Code tutti i sistemi di Smart pay) e mappe Interattive.

Punto 2:

Come recuperare l’ambiente e i paesaggi degradati e compromesse ed allo stesso tempo recuperare le aree industriali dismesse?

Per noi questo è il punto cardine dal quale sviscerare le idee progettuali per il recupero della città. Crediamo che solo attraverso una “attenta e programmata”  serie di interventi volti alla riqualificazione delle aree degradate della città si possa pensare ad un indotto turistico proficuo. Ci sarebbero innumerevoli proposte su questo unico punto, ne elenchiamo alcune:

Proposte:

  • Creazione di un mercato ittico permanente.
  • Recupero dei portici e dei sottopassaggi della ferrovia siti in litorale Marconi (Fronte Mare), per la creazione di piccole attività commerciali e di ristorazione al fine di creare un percorso enogastronomico.
  • Recupero della “Real Fabbrica d’armi” e creazione di un polo Museale Permanente.
  • Riqualificazione Quadrilatero delle Carceri mediante il ripristino degli storici giardini antistanti l’ex Monastero.

Punto 3:

Come riqualificare e rigenerare urbanisticamente la città?

Premesso che l’attuale condizione urbanistica/architettonica della città è in condizioni pessime a causa delle numerose strade dissestate e dei edifici fatiscenti, riteniamo che parte dei fondi dovrebbero essere destinate ad interventi volti a ristrutturare almeno le strade principali e circostanziali ai siti d’interesse.

Proposte:

  • Rifacimento del manto stradale (Regolamento manomissione suono).
  • Creazione di aree pedonali attrezzate e piste ciclabili.
  • Creazione di un “Museo Diffuso e Smart” attraverso L’istallazione di una cartellonistica adeguata (ex QRCode) nei pressi degli Edifici storici, Vedute paesaggistiche, siti di particolare interesse e siti archeologici.

Punto 4

Come promuovere erogazioni liberali, sponsorizzazioni, forme di partenariato pubblico-privato? Come coinvolgere organizzazioni no profit nella valorizzazione del patrimonio Culturale?

  • Creazione di gruppi di lavoro, tavoli tecnici, che comprendano professionisti del settore, liberi cittadini, associazioni culturali e portatori di interesse che devono però avere funzione propositiva quanto decisionale sui progetti da realizzare in collaborazione con l’ente.

Meetup Amici di Beppe Grillo Torre Annunziata