A cura della Redazione

Sono consultabili presso la sede del Segretariato Sociale dell'Ufficio di Piano del Comune di Torre Annunziata (sito in via Parini, ex scuola media "Manzoni), i nominativi degli ammessi (e non) allo svolgimento di prestazioni occasionali accessorie presso l'Ente oplontino.

La misura, varata dalla Regione Campania, è rivolta ai lavoratori espulsi dal ciclo produttivo e senza alcun reddito di sostegno dal dicembre del 2014.

Le domande presentate nella città oplontina ammontano a 160, mentre gli aventi diritto sono 106. In totale, la somma stanziata è pari a 285 mila 458 euro. Ciò significa che ciascun lavoratore percepirà poco meno di 2 mila 700 euro annui (225 euro mensili) elargiti attraverso voucher dell'importo di 7,50 euro (10 euro lordi) per ogni ora di prestazione effettuata, riconosciuti come "buoni lavoro". La retribuzione, se unico reddito, è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato e inoccupato.

I requisiti richiesti per usufruire dei voucher sociali erano due: non aver percepito reddito nel 2015 ed essere percettori di ammortizzatori sociali in deroga nel periodo 2012-2014.

I progetti in cui saranno impegnati i lavoratori di Torre Annunziata spazieranno dalla pulizia delle aree periferiche della città al diserbamento della tratta ferroviaria Torre Annunziata – Cancello.