Tre milioni di euro. A tanto ammonta il valore contabile degli immobili di proprietà comunale che l'Amministrazione di Torre Annunziata ha deciso di mettere in vendita.

Il piano di alienazioni contempla ben 121 unità immobiliari sparse sul territorio cittadino. L'obiettivo è quello di rimpinguare le già asfittiche casse comunali, e allo stesso tempo valorizzare beni affidandoli anche in concessione ai privati mediante la corresponsione di un canone.

Nell'elenco, ci sono soprattutto alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP), la maggior parte dei quali situati in largo Genzano, nel parco Apega e in via Mazzini. Troviamo poi i capannoni industriali dell'ex area Deriver e Fintecna, in via Terragneta, e la scuola di piazza Mons. Orlando. Ma anche i 18 box di via Tagliamonte ed i sei chioschi presenti nell'area del cimitero. Infine, l'ex area dell'Ecoittica Oplonti Marina del Sole in via D'Angiò (l'ex Stazione Marittima nella zona portuale), acquisita recentemente dal Comune di Torre Annunziata, ed il cui valore contabile stimato è di oltre 750 mila euro. Un complesso immobiliare di circa 12.000 mq, composto da tre fabbricati ed un’area pertinenziale scoperta. L'intento dell'Amministrazione comunale è quello di affidarlo in locazione e/o concessione ai privati per trasformarlo nel polo fieristico della città, nell'ambito del riassetto urbanistico della zona attraverso i fondi Jessica.