A cura della Redazione

Un presidio permanente di forze dell'ordine nella zona della movida a Torre Annunziata. E' la richiesta fatta dal circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà all'Amministrazione comunale.

«Esprimiamo il nostro disappunto nel notare come l'Amministrazione comunale di Torre Annunziata risponda ai precetti della Prefettura e della protezione civile relativamente a quelle che devono essere i protocolli di sicurezza per la movida che interessa la zona dei lidi - spiega in una nota il coordinatore locale di SEL, Massimo Napolitano -, intervenendo solo con nuove disposizioni del traffico (e con un senso unico dai risultati tutti da verificare) e contemporaneamente non si occupi dei rischi concreti per l'incolumità degli avventori presenti in villa comunale».

In effetti, soprattutto nei weekend, dove si registra il maggior afflusso di persone sulla litoranea di via Marconi, la situazione diventa insostenibile. Oltre al caos generato dalla presenza delle vetture, sono gli scooter a creare le maggiori apprensioni per i pedoni, tra cui molte famiglie con bambini al seguito, spesso nei passeggini. 

I motorini si impadroniscono perfino dei marciapiedi, circolando indisturbati e senza alcun ritegno "civico" lungo le aree destinate al transito delle persone a piedi. E, se rimproverati, i centauri (molti dei quali senza casco) rispondono maleducatamente con improperi ed epiteti.

Una regolamentazione del traffico nell'intera area è necessaria ed ormai divenuta improcrastinabile. La soluzione che l'Amministrazione dovrebbe a giorni decretare, è quella dell'istituzione dell'isola pedonale in via Marconi e viale Cristoforo Colombo, con il divieto assoluto di circolazione per auto e scooter dalle ore 20 alle 2 durante i fine settimana. Si attende solo l'apertura del parcheggio della darsena dei pescatori per dare il via libera ad un provvedimento di viabilità che avrebbe dovuto essere adottato, però, già molte settimane fa e non a fine luglio. Ma, come si suol dire, "meglio tardi che mai!".

Quanto alla richiesta di SEL di attivare «un presidio permanente» di polizia, carabinieri e vigili urbani, operativo in tutti giorni della settimana, seppur lodevole e sensata, ci appare in ogni caso inattuabile, considerato che i tutori dell'ordine sono costretti a turni massacranti e, per di più, sono sottoorganico e non ci sarebbero soldi per pagare gli straordinari.

Per adesso, già sarebbe importante assicurare la loro presenza nei weekend di questa estate oplontina caratterizzata da tanto divertimento ma anche tanti disagi. Ed una tragedia sfiorata solo qualche settimana fa, quando un automobilista ubriaco investì due persone all'uscita da un locale della zona.