Sono otto le ditte che hanno presetanto l'offerta inerente al bando per la riqualificazione del Porto di Torre Annunziata, scaduto il 6 luglio scorso. Lo rende noto l'ing. Giuseppe D'Alessio, dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale.

Ora si procederà al vaglio delle proposte e sarà compito di un'apposita commissione esaminatrice, che si riunirà a partire dal prossimo 20 luglio, decretare il vincitare della gara d'appalto di 33 milioni di euro, finanziati dalla Regione Campania. A tal riguardo, il Comune ha indetto un altro avviso pubblico per l'individuazione di massimo due componenti esterni che faranno parte della commissione, stante «la carenza di adeguate professionalità specifiche per i lavori oggetto dell'appalto» in seno al Comune, si legge nel documento.

L'Ente ricerca due soggetti con laurea in Ingegneria ed Architettura, che faranno poi parte della suddetta commissione giudicatrice. Possono partecipare i funzionari pubblici ai sensi dell'art.84 comma 8 del D. Lgs. 163/2006; coloro iscritti agli Albi profesisonali da almeno dieci anni sulla base di una rosa di candidati fornita dagli stessi Ordini professionali; docenti univesritari. Le istanze dovranno pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Torre Annunziata entro le ore 12 del 14 luglio prossimo. Sarà l'Amministrazione comunale, poi, a scegliere gli esperti.

Il progetto di "Risistemazione con risanamento ambientale e funzionale del Porto ed aree limitrofe" è, come detto, finanziato con fondi regionali POR Campania FESR 2007-2013. La somma di 33 milioni di euro contempla i lavori di completamento della bretella di collegamento con l'autostrada Napoli-Pompei-Salerno, la bonifica della spiaggia della Salera, ed il dragaggio dei fondali dello scalo marittimo torrese, per il quale è prevista la spesa più consistente, ovvero poco meno di 15 milioni e mezzo di euro.