A cura della Redazione

«Il nostro fiume Sarno è malato e in estate il suo malessere avvelena anche i bagnanti, che pur di concedersi qualche ora di relax e un bagno rinfrescante sono disposti a rischiare non solo la loro vita ma anche quella dei loro figli. Non possiamo e non dobbiamo arrenderci, dobbiamo lottare per noi e per i nostri figli ma per farlo dobbiamo rendere consapevoli le persone informandole».

Il Comitato Gente del Sarno, movimento di cittadini nato per contrastare la realizzazione della seconda foce in zona Rovigliano, ha promosso il tour "Incontriamoci in spiaggia", con l'obiettivo di «accendere i riflettori sulle spiagge di Torre Annunziata vietate alla balneazione - si legge in una nota -, lasciate colpevolmente abbandonate a se stesse, altamente pericolose per inquinamento, per sporcizia, per mancanza di soccorso balneare».

L'iniziativa nasce a seguito del sopralluogo effettuato dagli attivisti nelle scorse settimane sulla spiaggia libera di Rovigliano, documentato attraverso immagini che ritraggono l'area completamente invasa da rifiuti, carcasse di animali e siringhe di tossicodipendenti. L'arenile si trova a due passi dall'ex zona industriale di via Terragneta. «Questa è la nostra prima tappa per diversi motivi - spiegano gli attivisti -. E' effettivamente molto inquinata, sporca e pericolosa ma è anche bellissima ed è per noi la porta sul golfo di Napoli dell'area UNESCO più importante al mondo, con i siti di Pompei, Oplonti, Castellammare ed Ercolano. Ci troviamo a nord della foce del fiume Sarno. Tra natura e storia c'è davvero tutto, nonostante la stoltezza umana abbia fatto di tutto per annullare un luogo così straordinario. Non possiamo consentire che l'ultimo atto di un'opera di distruzione di 40 anni, che si concluderà con la costruzione della seconda foce, proprio su questo litorale, realizzando peraltro campi da tennis e pista di pattinaggio, toglierà a noi è a questi bagnanti anche questo piccolo piacere, quello macabro di prendere il sole e di fare il bagno tra i rifiuti e l'inquinamento igienico sanitario. Dobbiamo fare di tutto per recuperare il nostro straordinario litorale e il nostro mare e dobbiamo farlo insieme».

L'appuntamento è per sabato 27 giugno, alle ore 9, presso la spiaggia di Rovigliano. Qui i volontari ripuliranno l'area conferendo decorso ad uno dei luoghi più belli ed affascinanti della nostra costa.