A cura della Redazione

«Dare di più a chi la vita ha dato di meno». E’ questo il motto di “Emera”, che agisce a favore di 120 ragazzi, segnalati dai servizi sociali dei comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase. Il progetto è realizzato  dalle amministrazioni comunali dell’Ambito N.30 e affidato all’associazione salesiana di Torre Annunziata “Piccoli Passi Grandi Sogni onlus”. “Emera” vuol dire alba, un’alba nuova, pulita, sinonimo di “altro”, una possibilità, una strada alternativa al vicolo cieco di vite giovani e già troppo complicate. Particolarmente significative le esperienze.

Questi ragazzi hanno storie difficili, quotidianità fatte spesso di sacrifici e privazioni, occhi grandi che racchiudono sogni che neanche sanno di avere. Fanciulli con il dono innato e profondo dell'amicizia, con un senso di rivalsa che li tiene in equilibrio nonostante il bilico perenne. La loro forza è un’innocente saggezza che li costringe a conoscere e accettare le logiche della strada. La realtà che li circonda, infatti, è spesso dura e insopportabile, ma la gioia e l’entusiasmo dei loro giovani cuori li tiene a galla anche quando la vita è in tempesta.

Il progetto di educativa territoriale ha avuto come destinatari 120 minori di età compresa fra i 6 e i 17 anni e ha offerto un’opportunità per emergere dal disagio sociale, attivando interventi di tutela finalizzati alla gestione e, dove possibile, alla soluzione del disagio relazionale offrendo ai ragazzi in condizioni di disagio opportunità di socializzazione e di aggregazione. A seguirli c’è un’équipe di 17 educatori. Oltre alle attività di sostegno scolastico destinate a tutti i partecipanti sono stati, inoltre, avviati: un sostegno specifico per i ragazzi con particolari difficoltà, un laboratorio grafico espressivo (laboratori di disegno, pittura, manipolazioni, ecc.), lo Sportello di ascolto e di sostegno psicologico a disposizione sia dei ragazzi che delle famiglie, il laboratorio di pizzaiolo  per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro,  tenuto presso la rinomata pizzeria “Massè” di Torre Annunziata, ed un corso di vela.

Inoltre, alcuni ragazzi che hanno prematuramente abbandonato gli studi sono stati preparati a sostenere l’esame da privatisti.

Le sedi di svolgimento del progetto  sono state il Polo di Torre Annunziata “Mazzarello” presso l’Istituto M. Mazzarello di via Cavour; il Polo di Torre Annunziata “Salesiani” presso l’Istituto Salesiano di via Margherita di Savoia; il Polo di Boscoreale, presso la struttura “Il Giardino dei Passanti” di via Passanti, all’interno del Piano Napoli; il Polo di Boscotrecase, presso il plesso secondario dell’Istituto Boscotrecase Cardinal Prisco.

Giovedì  28 maggio, alle ore 15.00, presso l’I.C. di Boscotrecase S.M.C. Prisco, si terrà la festa conclusiva. I ragazzi e tutti i presenti saranno intrattenuti da giochi e animazione musicale, per un saluto all’insegna del… sorriso! .. Ma le attività continueranno durante l’estate con un soggiorno residenziale ad Ascea e 15 giorni di attività e animazione al “Piano Napoli di Passanti” di Boscoreale nel mese di Agosto.